Pesaro, con Assifero, diventa per due giorni Capitale della Filantropia italiana di comunità. Il 19 e 20 settembre si tiene, infatti, la Conferenza nazionale delle Fondazioni di comunità 2024 organizzata da Assifero, alla sua VII edizione, ospitata quest’anno a Pesaro, Capitale Italiana della Cultura 2024, da Fondazione Wanda Di Ferdinando in collaborazione con Fondazione di Comunità Fano Flaminia Cesano.
In un mondo con sfide sempre più complesse da affrontare, le risorse finanziarie sono solo uno degli strumenti nella cassetta degli attrezzi delle fondazioni per promuovere il cambiamento sociale e raggiungere la propria missione. Oggi più che mai le fondazioni di comunità, 52 in Italia, in 11 Regioni e 39 province secondo la Guida 2023 realizzata da Assifero - da Brescia a Messina, da Pesaro, a Napoli, a Agrigento – si propongono al Paese come piattaforme dei territori, volano di cambiamento sociale capaci di spostare potere e rappresentanza verso le comunità locali e rafforzarne la partecipazione. Sono infatti più di 18 milioni le persone che possono attivare nei territori coinvolti.
Un impegno che guarda al futuro del Paese e della filantropia, con al centro il tema del dialogo intergenerazionale, pietra miliare della strategia di Assifero con l’iniziativa Future Chair: la fondazione Wanda di Ferdinando, tra gli ospiti dell’evento, fa una chiamata alla nuove generazioni di tutta Italia collaborando, in occasione di Pesaro Capitale della Cultura2024, con Wayouth, associazione di promozione sociale composta da giovani under 25 che creano connessioni tra opportunità e talento attraverso progetti di formazione ed orientamento.
Pesaro Capitale della cultura 2024 e delle Fondazioni di comunità
Oltre 850 in Europa, 52 in Italia secondo la Guida 2023,realizzata da Assifero con il supporto scientifico di AICCON e il contributo di Fondazione Compagnia di San Paolo, le Fondazioni di Comunità sono la grande novità della filantropia strategica nel nostro Paese, con una nuova distribuzione geografica, grazie anche al ruolo di alcuni donatori istituzionali che negli ultimi anni hanno creduto in forti investimenti anche nel Sud e nel Centro d’Italia. Non esiste una definizione unica, un modello specifico applicabile e replicabile a tutti i livelli: sono diverse per origini, dimensioni, missione e, ovviamente, comunità di riferimento. La filantropia di comunità, tuttavia, ha un ruolo strategico nel rafforzare la voce e delle comunità stesse, facilitando la partecipazione attiva dei singoli.
A Pesaro si confronteranno molte tra le principali esperienze italiane:
• la Fondazione di Comunità San Gennaro di Napoli che è riuscita a recuperare oltre 6mila metri quadri nel Rione Sanità di Napoli tra aree dismesse e opere d’arte mobilitando oltre 3,5 milioni di euro per progetti del rione;
• la Fondazione di Comunità Vicentina per la Qualità della Vita, e coordinerà una sessione interattiva sulla metodologia del foresight e del Future Thinking, per immaginare strategie a lungo termine, sia per le fondazioni sia per le comunità coinvolte;
• Rondine, Cittadella per la Pace – la Fondazione di Arezzo si impegna per la riduzione dei conflitti armati nel mondo e la diffusione della propria metodologia, il cosiddetto “Metodo Rondine”, per la trasformazione creativa del conflitto in ogni contesto per la quale, tra l’altro, realizzano percorsi scolastici di didattica innovativa;
• Appennino Hub, che accompagna le comunità e le imprese sociali allo sviluppo di economie che rigenerino opportunità e qualità della vita, in tutte le Regioni d'Italia;
• Fondazione Comunità Agrigento e Trapani, che lavora con i giovani per i giovani e la comunità più allargata per lo sviluppo sociale, economico, culturale e ambientale delle province di Agrigento e Trapani;
• Fondazione Comunità Mirafiori, che lavora per spostare potere e partecipazione più vicino alla comunità e alle persone del quartiere Mirafiori di Torino un territorio deprivato dal punto di vista socioeconomico e caratterizzato da scarsa vitalità sociale;
• Fondazione Comunità Porta Palazzo, che lavora per creare spazi di protagonismo e attivare energie per migliorare la qualità della vita a Porta Palazzo, quartiere torinese, promuovendo equità, libertà, bellezza, coesione sociale e pari opportunità;
• Fondazione MeSSinA (Fondazione delle Comunità del Mediterraneo Sostenibili e Solidali per l'Inclusione e l'Accoglienza) che nasce con l’obiettivo esplicito di promuovere metamorfosi urbane e sociali attraverso l’organizzazione di policy innovative capaci di contrastare diseguaglianze e processi di mutamento climatico.
protagonisti i giovani e l'ambiente
Fondazione Wanda Di Ferdinando, che festeggia il suo decimo anno di attività spesa nel valorizzare la voce e lo sguardo di minori e giovani, in collaborazione con Fondazione di Comunità Fano Flaminia Cesano, ospitano la Conferenza 2024 delle Fondazioni di Comunità ma contribuiscono anche a importanti iniziative nella città di Pesaro, Capitale della cultura 2024, garantendo uno spazio da protagonisti a ragazze e ragazzi in difesa dell’ambiente.
• A Ottobre “Festivalino dell’ambiente” dedicato all’acqua: una due-giorni ideata, sostenuta e coordinata dalla Fondazione e dedicata alla cura del pianeta fatta dipasseggiate, laboratori e spettacoli teatrali per alimentare uno sguardo attento al futuro e ai diritti delle prossime generazioni e di quanti, già ora, pagano le conseguenze della crisi climatica. L’edizione 2024, inserita tra le attività di Botanica partecipata di Pesaro2024 ed in programma per ottobre, sarà dedicata al tema dell’acqua.
• Le maratone didattiche di WAYouth: L’associazione WAYouth ETS (composta da under 25), con il supporto della Fondazione Wanda Di Ferdinando ETS e il patrocinio di Pesaro 2024, coinvolgerà entro la fine dell’anno più di 200 studenti e studentesse delle scuole superiori di tutta Italia in cinque eventi: maratone didattiche da 3 giorni no-stop che porteranno i giovani a progettare idee innovative a partire dalle parole chiave “arte, natura e tecnologia”. Il programma culminerà in un evento nazionale a dicembre.§
• +API – Oasi fiorite per la biodiversità: Il progetto si inserisce nell’ambito delle iniziative promosse a livello nazionale da Filiera Futura, associazione che lavora in tutta Italia per innovare il settore agroalimentare promuovendo progetti condivisi, di cui la Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro è socio ordinario. Nella provincia di Pesaro Urbino nel 2024 sono state realizzate tre oasi mellifere avviando preziose sinergie con altrettanti enti che si occupano, rispettivamente, di bambine e bambini, giovani studenti e persone con disabilità. L’intera comunità è stata chiamata a raccolta della sfida - interdipendente ed intergenerazionale - della tutela dell’ambiente. Un centro culturale, una scuola agraria, un centro socioeducativo sono diventati avamposti dell’impegno collettivo per la cura dei luoghi presenti e futuri.