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domenica 16 marzo 2025
 
 

Riccardi: "Apprezzabile lo spirito di Peres"

04/09/2014  Il fondatore della Comunità di Sant'Egidio auspica che le religioni lavorino per dissociare se stesse dalla violenza

“È importantissimo che le religioni dialoghino”. In partenza per Anversa, dove si svolgerà la XXVIII edizione dell’Incontro Internazionale Uomini e Religioni, Andrea Riccardi fondatore di Sant’Egidio, commenta la proposta di Shimon Peres.  “Apprezzo molto che un politico come Shimon Peres, che ne ha viste tante, dia un così grande valore alla dimensione spirituale e all’incontro delle religioni. Anche se vedo difficile una istituzionalizzazione di questi incontri. Abbiamo già una crisi dell’Onu, forse meglio non aggiungere una crisi dell’Onu delle religioni. Però, ripeto, le dichiarazioni di Peres sono apprezzabili”.
Per Riccardi “la proposta di Peres è anche l’espressione di una grande stima del Papa a livello mondiale. Papa Francesco ha una leadership a livello morale molto forte. Credo che debba continuare così il suo servizio all’unità della famiglia umana. L’idea di una intesa tra le religioni è stata avanzata tante volte. Io apprezzo lo spirito di Peres , ma non credo vada istituzionalizzato il dialogo che pure è importantissimo”.
Riccardi ricorda la visita di papa Francesco, a giugno, alla Comunità per sottolineare “una frase importantissima: ‘il mondo soffoca senza il dialogo’. Ad Anversa diremo appunto questo che le religioni devono lavorare per dissociare le religioni dalla violenza e dalla guerra. E poi che occorre porre la pace come ideale in un mondo senza ideali. Ci stiamo lasciando andare alla rassegnazione della guerra come strumento epr risolvere i conflitti. Questo è una parte importante del messaggio di Anversa. E poi riproporre, a cento anni dalla guerra mondiale, l’idea che con la guerra il mondo diventa più brutto e più invivibile”.

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