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giovedì 16 gennaio 2025
 
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Non considerare più nessuno con i criteri di questo mondo

20/01/2017  Incontrare Cristo cambia anche la nostra prospettiva. Nondimeno, noi spesso ci attardiamo nel passato e giudichiamo secondo parametri umani... (Settimana per l'unità dei cristiani, preghiera per il 3° giorno)

III GIORNO 
 Non considerare più nessuno con i criteri di questo mondo (2 Cor 5, 16) 
  
1 Samuele 16, 1.6-7 Il Signore non guarda l’apparenza, ma il cuore 
Salmo 19 [18], 8-14 Gli ordini del Signore sono chiari: aprono gli occhi 
Atti 9, 1-19   Saulo diviene Paolo 
Matteo 5, 1-12 Le beatitudini 

Commento

Incontrare Cristo rimette tutto in discussione. Paolo ebbe quell’esperienza sulla strada verso Damasco. Per la prima volta poté vedere Gesù per chi era realmente: il salvatore del mondo. Il suo punto di vista cambiò totalmente. Egli dovette lasciare da parte il suo giudizio personale.

Incontrare Cristo cambia anche la nostra prospettiva. Nondimeno, noi spesso ci attardiamo nel passato e giudichiamo secondo parametri umani. Rivendichiamo o facciamo cose “nel nome del Signore” che in realtà sono a nostro vantaggio. Nel corso della storia, in Germania e in molti altri paesi, tanto i governanti quanto le chiese stesse hanno abusato del loro potere e della loro influenza per conseguire obiettivi politici ingiusti. 

Trasformati dall’incontro con Cristo, nel 1741, i cristiani della Chiesa morava (Herrnhuter) risposero all’invito a non giudicare nessuno secondo il punto di vista umano, ma a “sottoporre alla regola di Cristo”. Nel sottoporre noi stessi alla regola di Cristo oggi siamo chiamati a vedere gli altri come li vede Dio, senza sfiducia o pessimismo. 

Domande per la riflessione personale
•Dove posso identificare l’“esperienza Damasco” nella mia vita?
•Che cosa cambia quando vediamo gli altri cristiani o le persone di altra fede come le vede Dio?

Preghiera

O Dio Trino, Tu sei l’origine e la meta di tutte le creature viventi.
 Perdonaci quando pensiamo solo a noi stessi
 e siamo accecati dai nostri parametri.
 Apri il nostro cuore e i nostri occhi.
 Insegnaci ad essere amorevoli, accoglienti e grati 
 cosicché possiamo crescere nell’unità che è un tuo dono. 
 A te l’onore e la lode, ora e per sempre. Amen.

Multimedia
La video preghiera del Papa: i cristiani al servizio dell'umanità
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