La segreteria generale del Sinodo comunica che papa Francesco ha stabilito le date per la seconda sessione della XVI Assemblea generale ordinaria del Sinodo dei Vescovi che si svolgerà, pertanto, da mercoledì 2 a domenica 27 ottobre prossimi, per proseguire i lavori del Sinodo sulla Sinodalità sul tema “Per una Chiesa sinodale: comunione, partecipazione e missione”. La seconda sessione sarà preceduta da due giorni di ritiro spirituale, dal 30 settembre al 1° ottobre (con arrivo dei partecipanti il 29 settembre).
Il Pontefice, inoltre, ha avviato i gruppi di studio per approfondire i temi emersi nel Sinodo dell'ottobre scorso, in vista della prossima sessione. In un chirografo papa Francesco ha stabilito dunque che «i Dicasteri della Curia Romana collaborino, secondo le rispettive specifiche competenze, all'attività della Segreteria Generale del Sinodo, costituendo dei gruppi di studio che avviino, con metodo sinodale, l'approfondimento di alcuni tra i temi emersi nella prima sessione della XVI Assemblea generale ordinaria del Sinodo dei Vescovi. Questi gruppi di studio siano costituiti di comune accordo tra i Dicasteri della Curia Romana competenti e la Segreteria Generale del Sinodo, a cui è affidato il coordinamento».
Come spiega Vatican News in un approfondimento, nel chirografo Francesco cita la costituzione conciliare Lumen Gentium per ricordare che la Chiesa esprime il suo essere, «in Cristo, in qualche modo il sacramento, ossia il segno e lo strumento dell’intima unione con Dio e dell’unità di tutto il genere umano» e che essa «si manifesta con maggiore chiarezza e credibilità al mondo nelle diverse culture come mistero di comunione missionaria, unico Corpo, partecipe del Suo Spirito che la rinnova e guida nell’annuncio del Vangelo a tutte le genti». In questa luce, nella costituzione sulla Curia romana Praedicate evangelium si legge che la «vita di comunione dona alla Chiesa il volto della sinodalità». «In particolare – scrive il Papa - il reciproco ascolto e la dinamica di reciprocità nel porsi a servizio della missione del popolo di Dio qualificano l’opera di ausilio della Curia romana al ministero del Vescovo di Roma, dei singoli vescovi e del collegio episcopale. Le competenze pastorali da essa espletate trovano il loro fine e la loro efficacia nel servizio alla collegialità episcopale e alla comunione ecclesiale in unione e sotto la guida del Vescovo di Roma».
È in questo contesto, sottolinea Vatican News, che si colloca il compito della Segreteria generale del Sinodo, che dipende direttamente dal Pontefice e che «sostiene e accompagna il processo sinodale di volta in volta stabilito», favorendo con spirito sinodale le relazioni dei vescovi e delle Chiese particolari tra loro e in comunione con il Vescovo di Roma.
Inoltre, sempre sabato Bergoglio ha nominato
sei nuovi consultori della Segreteria generale del Sinodo. Si tratta di monsignor
Alphonse Borras, vicario episcopale della diocesi di Liège (Belgio),
Gilles Routhier, professore di Teologia presso l’Université Laval (Canada),
Ormond Rush, professore associato di Teologia presso l’Australian Catholic University,
suor Birgit Weiler, professoressa di Teologia presso la Pontificia Universidad Católica del Perú, la professoressa
Tricia C. Bruce, presidente eletto dell’Association for the Sociology of Religion, e
Maria Clara Lucchetti Bingemer, professore di Teologia presso la Pontifícia Universidade Católica do Rio de Janeiro.