Il braccio destro di Michele Ferrero, William Salice, quello che aveva collaborato alla progettazione dell’ovetto Kinder, è scomparso all’età di 83 all’ospedale di Pavia per le conseguenze di un ictus che lo aveva colpito settimane fa. Originario di Torino, era entrato in Ferrero nel 1960 da semplice piazzista e poi, dopo un periodo di formazione, aveva  iniziato a occuparsi di marketing in un momento in cui la parola non era così in voga come adesso. Seguiva i prodotti dalla nascita alla commercializzazione, in tutti i loro passaggi. William Salice ha contribuito alla nascita di prodotti come Ferrero Rocher, Pocket Coffee ed è stato protagonista della nascita del marchio Kinder e di tutti i suoi prodotti. Un giorno Michele Ferrero disse ai suoi collaboratori, tra cui Salice «Sapete perché ai bambini piacciono tanto le uova di Pasqua? Perché hanno le sorprese dentro... Allora, sapete che cosa dobbiamo fare? Diamogli la Pasqua tutti i giorni». Se l’idea degli ovetti di cioccolata fu di Ferrero il compito di realizzarli spettò a Salice.  Niente fu affidato al caso, neppure il colore del contenitore, della sorpresina, giallo perché doveva ricordare il colore del vero uovo. Lasciamo a la parola a Salice stesso: « L’ovetto nasce fondamentalmente dalla povertà degli anni ’70, quando non esistevano ancora negozi di giocattoli ma non si voleva deludere i ragazzi. È nato così, come un elemento di gioco da inserire nella quotidianità. C’era sempre bisogno del genitore o di un adulto per aiutare il bambino nella fase di costruzione della sorpresa; il benefit era ottenere un sorriso, far vivere l’emozione della scoperta. Dico sempre che il suo target di riferimento va dai 3 ai 93 anni!ۚ». L’ovetto entrò in commercio nel 1974, e fu un successo strepitoso che non accenna a tramontare  che ha avuto molti imitatori. Negli anni Novanta a Salice  fu affidata la responsabilità delle aziende create dalla Ferrero per sperimentare nuovi prodotti nei diversi mercati.  Quando  andò in pensione nel 2007, ritirò i 400mila euro della liquidazione  e fondò a Loano (Savona) Color your life un progetto che ha l’obiettivo di aiutare i giovani ad esprimere il loro talento e dare loro un primo assaggio dei ritmi e degli ostacoli del mondo lavorativo. Attraverso dei concorsi scolastici gli studenti più meritevoli vengono selezionati per partecipare a dei laboratori incontrare imprenditori, artisti, professionisti che hanno reso grande l’Italia.