Anche l'Istituto Serafico di Assisi, che da 140 anni si occupa di accogliere, assistere e riabilitare ragazzi in età evolutiva con disabilità gravi, è presente a Expo 2015, e lo è con un'esperienza che ha davvero pochi uguali nell'esposizione universale di Milano.

Nel Padiglione di Cascina Triulza, dal 29 al 5 luglio, infatti, il Serafico, attraverso il workshop intitolato "doppio Senso", offre la possibilità di partecipare a una straordinaria esperienza sensoriale, con quello che viene definito "un percorso tra abilità e disabilità, per scoprire il senso della vita attraverso il contatto con la natura e i cinque sensi".

Il workshop, condotto dai tutor specializzati dell'Istituto, ripropone la "filosofia" terapeutica del Serafico, perché "permette a chiunque svolga il percorso di capire i meccanismi di trasmissione sensoriale al cervello e la “cooperazione” tra i sensi, scoprendo così ciò che accade quando, seppur momentaneamente, il cervello viene privato delle capacità cognitive e percettive. Il cervello umano, infatti, adattandosi all’inibizione,  rimodella la propria struttura in risposta alle stimolazioni esterne, sviluppando nuove connessioni, riorganizzando i circuiti nervosi, potenziando le capacità cognitive residue".

Nella Corte di Cascina Triulza, inoltre, è stato realizzato un "giardino sensoriale terapeutico" di 32 mq che riproduce in proporzione il parco di 40.000 mq. che ad Assisi consente di stimolare e riabilitare i sensi dei ragazzi in terapia,  aiutandoli a scoprire il mondo che li circonda.