"L’insidia di un virus nuovo provoca preoccupazione, è comprensibile, e richiede a tutti senso di responsabilità. Ma dobbiamo evitare stati di ansia immotivati e controproducenti. Siamo un Paese moderno con un eccellente sistema sanitario nazionale che sta operando con efficacia e abnegazione del personale": il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, parla in un messaggio video dell’emergenza sul Corona virus. Il capo dello Stato raccomanda anche l'osservanza delle indicazioni di salute pubblica data dagli esperti della Presidenza del Consiglio e rilanciati dal Governo. "Desidero invitare tutti a osservare attentamente le indicazioni anche se possono modificare temporaneamente le nostre abitudini di vita. rispettando questi criteri di comportamento ciascuno contribuirà attivamente a superare l’emergenza".

Il pensiero di Mattarella va ai cittadini delle zone rosse, ai malati, alle famiglie delle vittime."Supereremo la condizione di questi giorni", dice il capo dello Stato, "anche attraverso la necessaria adozione di misure straordinarie per sostenere l'opera dei sanitari impegnati costantemente da giorni e giorni". E ancora: "Supereremo la condizione di questi giorni anche attraverso la necessaria adozione di misure straordinarie per sostenere l'opera dei sanitari impegnati costantemente da giorni e giorni. Misure per affiancare loro nuovo personale e per assicurare l'effettiva disponibilità di attrezzature verificandole in tutte le strutture ospedaliere. Il momento che attraversiamo richiede coinvolgimento, condivisione, concordia, unità d'intenti nell'impegno per sconfiggere il virus, nelle istituzioni, nella politica, nella vita quotidiana della società, nei mezzi di informazione".

Infine un chiaro monito a non assumere iniziative autonome che vadano contro la gerarchia delle istituzioni nell'affrontare l'emergenza. Alla cabina di regia costituita dal governo spetta assumere in maniera univoca, conclude Mattarella "le necessarie decisioni in collaborazione con le Regioni. Vanno quindi evitate iniziative particolari che si discostino dalle indicazioni assunte nella sede di coordinamento".