Si è tenuta a Milano, nella sala stampa di Palazzo Lombardia, la conferenza di presentazione della prima edizione de “L’arte di Accogliere”, la nuova Biennale che accende i riflettori sui temi cruciali dell’accoglienza, dell’adozione e dell’affido familiare. Un’iniziativa che, come emerso dalle parole dei promotori, mira a superare la narrazione delle sole difficoltà per celebrare la bellezza e la straordinaria esperienza dell’accoglienza in famiglia. Il programma si articola su due sedi e copre quasi l’intero mese di novembre 2025. Un intenso ciclo di incontri e convegni è previsto per il 3 e 4 novembre presso Palazzo Lombardia, mentre dal 1° al 16 novembre il Museo di Storia Naturale di Milano ospiterà mostre, attività e momenti di confronto aperti al pubblico. L’iniziativa nasce dalla collaborazione tra istituzioni, associazioni e la rete delle famiglie. Adriano Bordignon, Presidente del Forum delle Associazioni Familiari, ha sottolineato la portata culturale dell’evento: «Accogliere non è solo un gesto, ma una cultura che si costruisce nel tempo, attraverso relazioni, ascolto e corresponsabilità”. Per lui, l’obiettivo è far emergere “il bello dell’esperienza dell’accoglienza familiare, dell’adozione e dell’affidamento”, una scelta che rappresenta un “grande investimento per il futuro dei cittadini di domani». L’evento è un invito a riconoscere che ogni persona e ogni bambino ha bisogno di sentirsi parte di una comunità viva, capace di prendersi cura delle fragilità.

Sulla stessa linea, Cristina Riccardi, Vicepresidente del Forum delle Associazioni Familiari, ha evidenziato come la Biennale voglia diventare un appuntamento periodico per raccontare la bellezza di questa esperienza. L'accoglienza, «insita nella famiglia che è di per sé generativa, attraverso affido e adozione diventa rigenerativa». L'auspicio è quello di diffondere la cultura e le buone prassi in un sistema che, in Italia, «funziona a macchia di leopardo», impegnandosi per garantire a tutti i minori gli stessi diritti. La regione Lombardia ha dimostrato un forte impegno nel sostenere e valorizzare le famiglie che scelgono di accogliere. Elena Lucchini, Assessore Regionale alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità, ha espresso grande soddisfazione nell'ospitare la prima edizione della Biennale, definendola una «bella occasione per riportare al centro dell’attenzione pubblica il tema dell’accoglienza e dell’affido familiare». L'Assessore ha illustrato le misure concrete messe in campo: «Stiamo investendo con convinzione per riconoscere e valorizzare il ruolo delle famiglie che scelgono di accogliere. Abbiamo avviato nuove forme di collaborazione attraverso il riconoscimento e l’accreditamento da parte della Regione di tredici famiglie, che vengono affiancate da professionisti per offrire un supporto qualificato e continuativo». Inoltre, la Regione sta potenziando i Centri per la Famiglia con l’apertura di nuove sedi sul territorio, puntando a rafforzare l'istituto dell'affido.