Da quando e' stata inauguarata a Nuova Delhi, nel dicembre 1986, la Casa del culto Baha'i, conosciuta anche come Tempio del Loto, è stata visitata da oltre 70 milioni di persone, con una media di 12 mila al al giorno, e 9 al minuto. Con questi numeri ha battuto la Torre Eiffel, il Colosseo e il Taj Mahal, diventando uno dei siti più visitati al mondo.  

    
Questa spettacolare soluzione architettonica è la cattedrale del Baha'ismo, religione fondata da Baha'iu'llah nella Persia del XIX secolo, che ha come obbiettivo l'unità spirituale dell'umanità intera. Tra i suoi principi spiccano la parità tra uomini e donne, la fine di tutti i pregiudizi, l'accordo tra scienza e religione, l'eliminazione degli estremi di ricchezza e povertà, l'educazione universale e l'autonoma ricerca della verità.

  
  Il Baha'ismo interpreta la storia delle religioni come il naturale sviluppo di un unico principio divino, che si è manifestato di volta in volta nelle diverse fedi. Creatore di tutte le cose dell'universo, il Dio Baha'iano non puo' essere umanamente compreso ma soltanto amato. Tra i messaggeri della sua onnipotenza include Abramo, Mosè, Buddha, Cristo e Maometto. Il monachesimo è proibito insieme all'ascetismo. Il servizio nei confronti dell'umanità e l'impegno verso il prossimo sono considerati i piu' alti valori spirituali della pratica Baha'i. Vietati alcool, droghe, gioco d'azzardo, rapporti pre-matrimoniali e omosessualita'.  

    
Baha'iu'llah fu perseguitato dalle autorità religiose persiane e ottomane,  e passò quasi 24 anni tra carcere e confino. Oggi i seguaci del Baha'ismo sono 6 milioni sparsi in oltre 200 Paesi. Oltre al tempio di Delhi ci sono in tutto altre sei Case del culto Baha'i nel mondo: a Wilmette, negli Usa; a Francoforte, in Germania; nella città di Panama, a Panama; a Kampala, in Uganda; e a Sidney, in Australia.  

     I fedeli Baha'i sono tuttora perseguitati in alcuni paesi islamici, e in particolare in Iran dove, negli ultimi 50 anni, ne sono stati giustiziati oltre 200.