Reduce dai successi televisivi della terza edizione di Tutti pazzi per amore, Emilio Solfrizzi torna alla sua passione, il teatro, e, dopo anni di cabaret nel Sud Italia con suoi monologhi comici, debutta, insieme a Lunetta Savino, in una commedia d’autore, Due di noi, del drammaturgo britannico contemporaneo Michael Frayn, noto soprattutto per Rumori fuori scena.
Due di noi, testo ancora attuale nonostante sia del 1970, presenta, in tre atti unici, un’ironica riflessione su alcuni aspetti della vita matrimoniale, resa efficace dalla versatilità dei due attori. In Black and silver due sposi, esasperati dai continui pianti notturni del proprio neonato, stentano a ritrovare la serenità; in Mr. Foot emerge l’incomunicabilità dei coniugi nel dialogo surreale di una moglie chiacchierona con il piede del proprio marito volutamente sempre assorto nella lettura di un libro; Chinamen è una divertentissima farsa, un vaudeville alla francese, vivacizzato dalle entrate e uscite di scena dei personaggi che si moltiplicano: infatti i due attori non rappresentano solo i protagonisti, ma, con un rapido cambio di costume, anche gli amici, invitati erroneamente a cena, in una girandola di equivoci e di situazioni esilaranti.
Savino-Solfrizzi, che avevano già recitato insieme nei film Matrimoni e Liberate i pesci, diretti da Cristina Comencini, mostrano grande affiatamento mentre passano con disinvoltura da un ruolo all’altro. Il regista Leo Muscato, sfrondata la commedia dall’ambientazione troppo inglese, ha puntato sulla vivacità della recitazione: in una scenografia sempre uguale, se non per alcuni diversi effetti di luce, è proprio la bravura dei due attori a costruire, con la mimica e alcuni tratti incisivi, una differente comicità in ogni episodio, così da presentare le varie sfaccettature dei rapporti tra coniugi che sembrano “due di noi”.
E chi cerca nello spettacolo le caratteristiche dei celebri personaggi televisivi dei due interpreti, troverà invece due attori teatrali calati con abilità nelle varie parti, tratteggiate a tutto tondo.
DOVE E QUANDO
DUE DI NOI di Michael Frayn con Lunetta Savino ed Emilio Solfrizzi. Regia di Leo Muscato. Scene di Antonio Panzuto, costumi di Barbara Bessi, luci di Alessandro Verazzi. Al Teatro Manzoni di Milano dal 10 al 29 gennaio e poi in tournée. Info: tel. 02/76.36.901, www.teatromanzoni.it
Due di noi, testo ancora attuale nonostante sia del 1970, presenta, in tre atti unici, un’ironica riflessione su alcuni aspetti della vita matrimoniale, resa efficace dalla versatilità dei due attori. In Black and silver due sposi, esasperati dai continui pianti notturni del proprio neonato, stentano a ritrovare la serenità; in Mr. Foot emerge l’incomunicabilità dei coniugi nel dialogo surreale di una moglie chiacchierona con il piede del proprio marito volutamente sempre assorto nella lettura di un libro; Chinamen è una divertentissima farsa, un vaudeville alla francese, vivacizzato dalle entrate e uscite di scena dei personaggi che si moltiplicano: infatti i due attori non rappresentano solo i protagonisti, ma, con un rapido cambio di costume, anche gli amici, invitati erroneamente a cena, in una girandola di equivoci e di situazioni esilaranti.
Savino-Solfrizzi, che avevano già recitato insieme nei film Matrimoni e Liberate i pesci, diretti da Cristina Comencini, mostrano grande affiatamento mentre passano con disinvoltura da un ruolo all’altro. Il regista Leo Muscato, sfrondata la commedia dall’ambientazione troppo inglese, ha puntato sulla vivacità della recitazione: in una scenografia sempre uguale, se non per alcuni diversi effetti di luce, è proprio la bravura dei due attori a costruire, con la mimica e alcuni tratti incisivi, una differente comicità in ogni episodio, così da presentare le varie sfaccettature dei rapporti tra coniugi che sembrano “due di noi”.
E chi cerca nello spettacolo le caratteristiche dei celebri personaggi televisivi dei due interpreti, troverà invece due attori teatrali calati con abilità nelle varie parti, tratteggiate a tutto tondo.
DOVE E QUANDO
DUE DI NOI di Michael Frayn con Lunetta Savino ed Emilio Solfrizzi. Regia di Leo Muscato. Scene di Antonio Panzuto, costumi di Barbara Bessi, luci di Alessandro Verazzi. Al Teatro Manzoni di Milano dal 10 al 29 gennaio e poi in tournée. Info: tel. 02/76.36.901, www.teatromanzoni.it


