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“Il regno dei cieli è simile a un tesoro nascosto in un campo; un uomo lo trova e lo nasconde di nuovo, poi va, pieno di gioia, e vende tutti i suoi averi e compra quel campo”.
In un tempo come il nostro in cui tutti siamo più o meno affaccendati a cercare di costruire o di inventarci qualcosa per essere felici, il Vangelo di oggi ci dice invece che le cose che stiamo cercando ci sono già ma sono nascoste. Ma nascosto non significa che non esiste, ma che non le puoi trovare in superficie. Ciò che conta nella vita non lo si vede mai con la superficialità, ma solo soltanto con la capacità di saper andare a fondo delle cose.
La vita spirituale prima di essere spirituale è capacità di saper approfondire le cose che ci offre la nostra vita. Troppo spesso vogliamo essere felici in una maniera così effimera che passa presto. Ma chi si mette a cercare in profondità nelle cose trova un tesoro che lo riempie di gioia e che lo spinge a dar via tutte le cose effimere di questo mondo pur di non perdere questo tesoro. Gli uomini e le donne felici sono quelle che hanno trovato un valido motivo per cui dar via tutto. Finché non trovi qualcosa per cui vale la pena dar via ogni cosa allora ancora non hai trovato il regno dei cieli, e quindi non hai trovato il fondamento di ogni gioia vera. Chi passa la vita non a cercare ma ad accumulare deve ricordarsi che quel modo di avere non lo renderà mai felice.
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