Sabato 1° febbraio il cardinale Matteo Zuppi guiderà il pellegrinaggio dall’Arco del Meloncello (partenza alle ore 15) al Santuario della Beata Vergine di San Luca a Bologna, dove alle 16 presiederà la Messa in occasione della Giornata Nazionale della Vita, che quest'anno ha come titolo Trasmettere la vita, speranza per il mondo. Tu sei indulgente con tutte le cose, perché sono tue, Signore, amante della vita (Sap 11, 26). «L'appuntamento è caratterizzato dal tema giubilare della speranza: il dono della vita ricevuto ci spinge a essere donne e uomini capaci di creare buone e sane relazioni riconoscendo l’autore della vita. In questo anno particolare il pellegrinaggio si colloca come il primo degli appuntamenti che il nostro Ufficio ha programmato per accompagnare le famiglie in un percorso presso alcuni dei "nostri" luoghi giubilarii», dice don Gabriele Davalli, direttore dell’Ufficio pastorale della famiglia della diocesi.
Domenica 2 febbraio, alle 11 nella chiesa di San Giovanni in Monte, l’arcivescovo presiederà poi la Messa in occasione del centenario della prima celebrazione eucaristica del beato Olinto Marella al termine della sua sospensione a divinis. Alle 17.30 in Cattedrale celebrerà la Liturgia in occasione della Giornata Mondiale della Vita Consacrata. «Poco dopo la sua elezione – ricorda suor Chiara Cavazza, direttrice dell’Ufficio diocesano per la Vita consacrata – papa Francesco scrisse una bellissima lettera ai consacrati e alle consacrate, dal titolo Rallegratevi. In essa esortava tutte e tutti ad “abbracciare il futuro con speranza”. Questo invito continua a essere valido e a farsi sempre più forte all’inizio dell’Anno giubilare che vede coinvolta anche la vita consacrata. Domenica desideriamo ritrovarci insieme per ringraziare il Signore del dono della consacrazione e per continuare a guardare al futuro insieme, animate dalla speranza che il Vangelo continui a essere ispirazione di vita buona e bella».