Padre Dan Doyle dal 1984 ha prestato la sua opera pastorale alla Cappella delle nevi, l'unica chiesa cattolica in Antartide, situata nella base McMurdo Station. Ma ora la chiesa è stata chiusa e lui è stato costretto a tornare negli Stati Uniti, su richiesta della National Science Foundation che finanzia la base. Il motivo? I fedeli sono troppo pochi e quindi basta un cappellano militare. Un calo dovuto al fatto che, a causa dei tagli di budget, gli scienziati della base sono scesi in dieci anni da 2000 a 1200. E tra questi, i cattolici praticanti sono progressivamente diminuiti.

Ma padre Doyle va avanti: assicura che sono allo studio alcune iniziative per garantire alcuni servizi religiosi interconfessionali, almeno in certi momenti dell’anno.E poi restano ancora delle chiesette nelle isole subantartiche, e c’è il progetto di aprire una chiesa cattolica nella stazione italiana “Mario Zucchelli”, nella baia di Terranova.

Il sacerdote ha detto di essere molto soddisfatto della sua missione pastorale: “Prima di quest'era digitale, la gente si sentiva molto isolata e solitaria; era sempre sotto grande pressione. Ho dovuto esercitare grande assistenza e fornire sostegno a tutti”. E ha aggiunto. “È stata una grande esperienza prestare servizi ministeriali alla fine del mondo. Volavamo verso il Polo Sud per uno o due giorni e quando gli esperti lavoravano, io ero il loro aiutante, in piedi sul ghiaccio. Un sacco di volte ho dovuto contare i pinguini...”.