"A Lourdes per una preghiera speciale per le famiglie e gli operai dell'ex-Ilva di Taranto". I gravi problemi che gravano sui dipendenti delle acciaierie tarantine, ma anche le non poche difficoltà ambientali che da anni stanno mettendo a dura prova il capoluogo pugliese a causa degli scarichi degli stabilimenti siderurgici, saranno al centro delle preghiere che i partecipanti al pellegrinaggio annuale faranno davati alla grotta delle apparizioni mariane del santuario di Lourdes, nella regione dei Pirenei in Francia, organizzato dalla sezione pugliese dell'Unitalsi, la storica associazione cattolica specializzata nel trasporto dei malati nei più importanti santuari del mondo e in Terra Santa.

Il viaggio si terrà dal 10 al 12 febbraio prossimi - i giorni in cui la Chiesa cattolica celebra la ricorrenza delle apparizioni -, con partenza dall'aeroporto di Bari. Un evento che ogni anno mobilita migliaia di pellegrini, volontari, malati, ma che – informano i responsabili dell'Unitalsi Puglia in sintonia con i vertici nazionali della stessa associazione - per la prima volta dedicherà un momento di preghiera, davanti alla grotta di Massabielle dove nel secolo scorso la piccola Bernardette Soubirous vide diverse volte la Madonna, dedicati agli operai dell'ex-Ilva e ai loro familiari, molti dei quali parteciperanno al pellegrinaggio.

Nel pieno rispetto della tradizione, l'iniziativa si svolge in occasione dell'anniversario della prima apparizione mariana a Bernardette avvenuta l'11 febbraio 1858, e – spiegano gli organizzatori - “non sarà una semplice partecipazione ad un pellegrinaggio, ma un'occasione per vivere profondamente il percorso di formazione dell'Unitalsi fatta di devozione mariana e aiuto a malati e portatori di handicap desiderosi di omaggiare la Madonna di Lourdes. Nello stesso tempo si pregherà per condividere un segno di affetto e di vicinanza nei confronti chi si trova in questo momento in difficoltà dal punto vista lavorativo, a partire dai dipendenti dell'ex Ilva, il più grande polo siderurgico europeo a rischio di chiusura. Una minaccia per la Puglia destinata inevitabilmente a far sentire i suoi effetti negativi anche a livello nazionale, per la quale l'Unitalsi ha deciso di “rivolgersi” direttamente alla Madonna di Lourdes sperando in quel miracolo che finora industriali, politici e sindacalisti non sono stati in grado di realizzare.

«Tante volte ci capita, come unitalsiani, di camminare - sottolinea Antonio Diella, presidente nazionale dell'Unitalsi - con persone che soffrono molto e la cui vita sembra a tanti inutile: quante volte ci siamo accorti che farsi "locanda accogliente", come ci ha chiesto di essere Papa Francesco nel suo Messaggio per la XVIII Giornata Mondiale del Malato, può comunicare un senso nuovo per la vita e creare una condivisione che diviene forza e speranza, anche per chi sembra non averne. Abbiamo sperimentato che nessuna vita è inutile e che le persone sofferenti hanno bisogno di una "moltiplicazione di amore" che, senza trasformarsi in un prolungamento forzato di sofferenze indicibili e irreversibili, sappia accompagnare con tenerezza anche il cammino difficile di chi sa di non poter guarire ma ha bisogno di un amore che se ne prenda cura fino all'ultimo istante».

«Si tratta, comunque, di un pellegrinaggio veramente speciale - spiega Palma Guida, presidente della Sezione Pugliese dell'Unitalsi - perché si tiene appunto in concomitanza con la Giornata Mondiale del Malato che ricorre l'11 febbraio.

La nostra presenza a Lourdes vuole anche mettere nelle mani amorevoli di Maria le tante "malattie" del corpo, dello spirito ed anche quelle delle nostre comunità colpite da una profonda crisi economica e dall'incertezza del futuro. In particolare vogliamo portare le speranze degli operai dell'ex llva di Taranto e delle loro famiglie davanti alla grotta di Lourdes».

«Molti pugliesi stanno scegliendo in queste ore di fare parte di questo pellegrinaggio – aggiunge Guida – come segno di attenzione e di affetto nei confronti della nostra regione. Ricordiamo che chi volesse conttatarci può scrivere alla mail pugliese@unitalsi.it oppure può visitare il sito www.unitalsipugliese.it».