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Classico appuntamento musicale di fine estate per Viterbo e il suo territorio, sabato 30 agosto ha preso il via il Festival Barocco Alessandro Stradella. Nell’antica chiesa romanica chiesa di Santa Maria Nuova, nel cuore del centro storico, l’Ensemble Mare Nostrum diretto da Andrea De Carlo (direttore artistico del Festival) e il soprano Silvia Frigato (nella foto) hanno eseguito un programma di grande musica stradelliana composta per il soprano castrato Marc’Antonio Orrigoni, «primo soprano» e protagonista delle ultime opere di Stradella nella stagione del Carnevale 1679 del Teatro Falcone di Genova. Stradella lo ammirava così tanto che in una lettera indirizzata a un mecenate paragonò la recitazione di Orrigoni a quella di un angelo del paradiso: da qui il titolo del concerto (“Un angelo del Paradiso”) e l'idea di un immaginario libro di canzoni che raccoglie le grandi arie di Orrigoni. Il programma del concerto è stato anche registrato mesi fa in un CD (pubblicato da Arcana) con l’omonimo titolo che la prestigiosa rivista britannica Gramophone ha inserito nella shortlist per l’assegnazione dei Gramophone Classica Music Awards 2025. Il concerto di Viterbo ha avuto un successo trionfale ed è assolutamente da condividere quanto scritto dai recensori della rivista in occasione dell’uscita del CD: “Frigato è incredibilmente brava. Francamente, se il progetto Stradella di Andrea De Carlo non è già nel vostro radar, questa selezione è un ottimo punto di partenza”.
Sostenuto dal Ministero della Cultura, dalla Regione Lazio, dal Comune e la Provincia di Viterbo e dalla Fondazione Carivit, il Festival Barocco Alessandro Stradella prosegue fino al 28 settembre con un ricco programma in cui dialogheranno la musica antica e quella contemporanea. Oltre a Viterbo sono coinvolti i comuni di Caprarola (con lo splendido Palazzo Farnese), Bagnaia, San Michele in Teverina, Oriolo Romano, Nepi e Grotte di Castro.



