«Molti anni dopo, di fronte al plotone di esecuzione…». È l’incipit di Cent’anni di solitudine, il capolavoro di Gabriel García Márquez, e proprio questa domanda di letteratura ha permesso a Vittoria Licari di vincere un milione di euro a Chi vuol essere milionario – Il Torneo, il quiz condotto da Gerry Scotti su Canale 5.

Una risposta decisiva, arrivata al termine di un percorso costruito con calma e metodo, che ha portato la concorrente a conquistare il montepremi massimo del programma. La vittoria è stata salutata come una delle più significative dell’edizione, anche per il profilo della protagonista.

Vittoria Licari ha 69 anni, è nata e cresciuta a Milano ed è musicista di formazione classica. Per anni ha insegnato al Conservatorio, oggi è in pensione. Un percorso professionale legato allo studio e alla cultura, che si è riflesso anche nel suo modo di affrontare il gioco: attenzione alle domande, ragionamento logico e nessuna risposta impulsiva.

In un’intervista al Corriere della Sera, Licari ha raccontato che la vincita le permetterà di affrontare con maggiore serenità una situazione familiare complessa. Il marito, molto più anziano di lei, soffre da alcuni anni di demenza senile ed è afasico, e necessita di assistenza continua, 24 ore su 24.

«È bello averlo in casa, è una presenza che mi dà calore», ha spiegato, «ma ha bisogno di assistenza costante. Ci aiutano dei collaboratori, e ovviamente questo ha un costo. Così ho trovato quelle risorse che prima non avevo».

Colpisce anche un altro dettaglio legato alla risposta decisiva: Vittoria Licari ha ammesso di non aver mai letto Cent’anni di solitudine. Alla domanda finale è arrivata ragionando e andando per esclusione. «Avevo letto La peste e Delitto e castigo, avevo visto il film Il dottor Živago, ma non sapevo assolutamente di cosa trattasse il romanzo di García Márquez», ha raccontato. «Ci sono arrivata con il ragionamento».

Tra le risposte corrette che hanno segnato il suo percorso nel quiz, anche una domanda dedicata a Emilio Salgari, a conferma di una preparazione ampia, costruita nel tempo e non legata a un solo ambito del sapere.

La vittoria di Vittoria Licari restituisce così l’immagine di un successo che nasce dalla cultura, dall’esperienza e dalla capacità di pensare con lucidità, più che dalla fortuna come accade in diversi altri quiz televisivi.

Un risultato televisivo che incrocia la vita reale e che, dietro il numero della vincita, racconta una storia di responsabilità, cura e quotidiana resilienza.