Vincitore del premio David di Donatello per il miglior documentario Il cerchio della documentarista italo-francese Sophie Chiarello. Dalla prima alla quinta elementare in compagnia della cinepresa: è stato questo il lungo lavoro che ha dato la parola ai bambini di una classe multietnica di una scuola romana nel momento in cui la maestra li invitava a mettersi in cerchio per condividere pensieri e riflessioni. Con grande spontaneità, i bambini hanno detto la loro su temi come le migrazioni, i rapporti con i genitori, le differenze tra maschi e femmine. Sfocia addirittura nel dramma la discussione di dicembre della quinta sull’esistenza di Babbo Natale. Poco dopo la scuola chiuderà i battenti per il lockdown, ma la regista documenta anche l’isolamento dei bambini nelle loro camerette, la Dad, la nostalgia per non poter riabbracciare i compagni. Uno sguardo intenso sull’infanzia, che ci fa apprezzare la profondità e la bellezza interiore dei bambini.