Stasera alle 00.15 su Italia 1, ultimo appuntamento con i reportage di "Confessione Reporter". Nella prima parte della trasmissione verrà riproposto il reportage di Stella Pende realizzato in Pakistan, nei luoghi dove Bin Laden è stato ucciso. Una vera caccia per scoprire la verità di quella notte e una vera sorpresa: Osama non poteva essere stato solo nel compound di Abbotabbad, luogo in cui è stato ucciso, ma anche in altri rifugi. Stella Pende si reca poi a Gaza e raccoglie l’incredibile testimonianza di due ragazze potenziali kamikaze.
Nella seconda parte della trasmissione, definita “Reportage d’autore”, rivedremo l’ex calciatore Ciro Ferrara intervistare in esclusiva alcuni detenuti dell’inaccessibile carcere di Secondigliano (penitenziario descritto anche da Roberto Saviano nel best-seller “Gomorra”). Ferrara incontra non soltanto pezzi grossi della Camorra, ma anche Antonio Gallea, tra i mandanti dell’uccisione nel 1990 del “Giudice Ragazzino” Rosario Livatino. L’ultimo servizio di “Confessione Reporter” è il reportage di un inviato di Panorama, Giovanni Porzio in Sudan, una terra tormentata da guerre infinite. Una corsa, la sua, con gli “Arrow Boys”, i ragazzi armati di frecce. Gruppi di autodifesa che pattugliano la foresta, la zona di confine dove la gente è fuggita, dove ormai c’è solo paura e abbandono perché i miliziani dell’esercito dell’LRA, il Lord Resistence Army, hanno rapito bambini, stuprato donne, dato alle fiamme villaggi, distrutto i raccolti.
Nella seconda parte della trasmissione, definita “Reportage d’autore”, rivedremo l’ex calciatore Ciro Ferrara intervistare in esclusiva alcuni detenuti dell’inaccessibile carcere di Secondigliano (penitenziario descritto anche da Roberto Saviano nel best-seller “Gomorra”). Ferrara incontra non soltanto pezzi grossi della Camorra, ma anche Antonio Gallea, tra i mandanti dell’uccisione nel 1990 del “Giudice Ragazzino” Rosario Livatino. L’ultimo servizio di “Confessione Reporter” è il reportage di un inviato di Panorama, Giovanni Porzio in Sudan, una terra tormentata da guerre infinite. Una corsa, la sua, con gli “Arrow Boys”, i ragazzi armati di frecce. Gruppi di autodifesa che pattugliano la foresta, la zona di confine dove la gente è fuggita, dove ormai c’è solo paura e abbandono perché i miliziani dell’esercito dell’LRA, il Lord Resistence Army, hanno rapito bambini, stuprato donne, dato alle fiamme villaggi, distrutto i raccolti.


