Dal passato viene il titolo, lo stesso di dieci fortunate edizioni degli scorsi anni, ma dal presente viene la parola che l’accompagna: “Glob Spread” – in onda il mercoledì in seconda serata su Rai3, ma con due incursioni anche al martedì, stasera e il 17 gennaio – segna il ritorno di Enrico Bertolino. Prima novità: il programma va in onda tutto in diretta dall’Auditorium A del Centro di Produzione Tv Rai di Milano, con l’obiettivo puntato sull’economia, intesa come metafora del mondo.
Si può interpretare tutto attraverso l’economia e le sue leggi? Si possono “misurare” i cambiamenti prodotti dalla crisi nel nostro mondo? È quanto Enrico Bertolino proverà a fare – mixando sorriso e riflessione – con gli ospiti che lo raggiungeranno settimana dopo settimana (il primo, martedì 10, è Curzio Maltese) e con il cast fisso: Lucia Vasini e i suoi commenti all’insegna del sorriso, Stefano Bartezzaghi con l’approfondimento e Fabrizio Casalino che “porta” a Glob Spread il ministro Corrado Passera.
Fondamentale, nel programma, lo studio disegnato dallo scenografo Rai Giuseppe Chiara: una postazione principale che ricorda quella di un tg, circondata da schermi e sovrastata da un giornale luminoso per poter “staccare”, in diretta, su quanto accade nel mondo, dalle borse alle breaking news, uno spazio dedicato a Lucia Vasini e un set per le interviste con gli ospiti. Ci sarà anche il pubblico, reale e virtuale insieme: gli spettatori saranno infatti in collegamento da un altro studio e la loro immagine sarà proiettata su un grande schermo sul fondo della scena di Glob Spread.
Si può interpretare tutto attraverso l’economia e le sue leggi? Si possono “misurare” i cambiamenti prodotti dalla crisi nel nostro mondo? È quanto Enrico Bertolino proverà a fare – mixando sorriso e riflessione – con gli ospiti che lo raggiungeranno settimana dopo settimana (il primo, martedì 10, è Curzio Maltese) e con il cast fisso: Lucia Vasini e i suoi commenti all’insegna del sorriso, Stefano Bartezzaghi con l’approfondimento e Fabrizio Casalino che “porta” a Glob Spread il ministro Corrado Passera.
Fondamentale, nel programma, lo studio disegnato dallo scenografo Rai Giuseppe Chiara: una postazione principale che ricorda quella di un tg, circondata da schermi e sovrastata da un giornale luminoso per poter “staccare”, in diretta, su quanto accade nel mondo, dalle borse alle breaking news, uno spazio dedicato a Lucia Vasini e un set per le interviste con gli ospiti. Ci sarà anche il pubblico, reale e virtuale insieme: gli spettatori saranno infatti in collegamento da un altro studio e la loro immagine sarà proiettata su un grande schermo sul fondo della scena di Glob Spread.


