Lo spettacolo Passione Mozart unisce al racconto della figura di Gesù la musica di Mozart riscoprendo un genere artistico che ha rivestito una particolare importanza nel corso dei secoli: la sacra rappresentazione. Si aggiunge, all'alto livello artistico di una delle più importanti compagnie italiane di danza riconosciute dal Ministero dei Beni Culturali, il Balletto di Milano, un'interpretazione originale e sociale, estremamente contemporanea, data dal regista Marco Daverio: «Affrontare la figura di Cristo pone un regista di fronte a scelte molto delicate. Come sarà il "mio" Gesù? Ho scelto di spostare l'attenzione sui personaggi che gli stanno intorno a partire dai più umili: il cieco, il paralitico, l'indemoniato, l'adultera e soprattutto i poveri. I tanti poveri a cui non ha mai negato il suo aiuto. Chi potrebbero essere oggi costoro? Non é poi così difficile scoprirlo: basta andare in uno dei tanti centri della Caritas e conoscere le persone che ogni giorno assiste". Gesù così diventa un precario degli anni nostri e, come lui, i discepoli e la vicenda, rispettosa del testo evangelico, è ambientata tra i bancali di una fabbrica chiusa per la crisi».

Passione Mozart sarà in scena da mercoledì 16 a venerdì 18 aprile al teatro di Milano (via Fezzan 11).