PHOTO
L'OMAGGIO DI GIUSEPPE TORNATORE A MORRICONE CON IL DOCUMENTARIO "ENNIO"
La magia della musica, la forza del genio. Ennio Morricone vive attraverso i film, le mitiche colonne sonore che ha composto. L’omaggio più bello lo realizza il regista Giuseppe Tornatore con Ennio.
È un ritratto vibrante, accorato, del grande maestro. Lo sguardo è quello di un figlio su un padre, di un giovane cineasta che in Morricone ha trovato più di un collaboratore. La ricerca delle note viene descritta come un processo intimista, spirituale, che fluisce quasi immediato dalla mente alla carta. Morricone a tutto tondo: dagli inizi fino all’eredità culturale che ha lasciato.
Presentato alla Mostra di Venezia, il film è stato una rivelazione. Le composizioni scorrono veloci, il montaggio è serrato, Morricone condivide le sue emozioni con il pubblico, canticchia, si commuove. Tanti giganti raccontano il suo talento e a brillare, ancora una volta, è il cinema: Per un pugno di dollari, C’era una volta il West, C’era una volta in America, Mission, Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto, Gli intoccabili. Sono solo alcuni titoli di una produzione sterminata, sospesa tra la voglia di sperimentare e l’amore per le immagini.
Un’esperienza unica, fluviale (oltre due ore e mezza), che sa toccare le corde giuste.
Stasera alla 21.30 su Rai 1.



