Mentre si avvicina l’addio alle scene live con gli ultimi concerti previsti per la prossima primavera, Umberto Tozzi guarda al futuro e trasforma la sua eredità musicale in un’opera teatrale. È stato ufficialmente presentato “Gloria- The Musical”, uno spettacolo ambizioso, con la regia di Andrea Maia e Tony Fornari, che debutterà il 23 ottobre 2026 al Teatro Arcimboldi di Milano.

Per il cantautore torinese, che curerà personalmente la direzione artistica e musicale, questo progetto non è solo uno spettacolo, ma il coronamento di un percorso. Durante la conferenza Tozzi ha condiviso con emozione il significato profondo di questo debutto, rivelando un’ambizione che punta ben oltre i confini italiani.

Un estratto della conferenza stampa di Umberto Tozzi

Il team creativo ha voluto chiarire subito un punto fondamentale: non sarà un "jukebox musical" sconnesso, né una biografia di Umberto Tozzi. La trama, scritta da Maia, Fornari e Vincenzo Sinopoli, è una storia originale ambientata ai giorni nostri in un luogo indefinito (con suggestioni che richiamano le metropoli internazionali).

Al centro della scena c’è Gloria, una giovane donna con il fuoco della musica dentro, che si scontra con le idee della famiglia. Le canzoni di Tozzi non sono un semplice sottofondo, ma diventano i dialoghi interiori dei personaggi. «Le mie musiche sono state adattate al testo in maniera emozionale», ha spiegato il cantautore, «vengono inserite nel percorso come se fossero parte del recitato»

La colonna sonora comprenderà 21 brani, riarrangiati per l'occasione. Ci saranno le hit imprescindibili come Ti Amo, Tu, Stella Stai e Notte Rosa, ma anche perle nascoste come Mi Manca, un brano del primo album che la produzione ha voluto recuperare per la sua potenza narrativa.

Eppure, nonostante cinquant'anni di successi, Tozzi mantiene un approccio umile, quasi incredulo, di fronte alla potenza delle sue stesse creazioni.

La conferenza stampa ha segnato anche l'apertura ufficiale della caccia al talento. Chi sarà il volto e la voce di Gloria? Tozzi ha le idee chiare e supervisionerà personalmente la direzione artistica.

«Non cerchiamo per forza un nome famoso», ha precisato. «Io cerco una Gloria graffiante, una ragazza giovane con una grinta particolare. Vorrei una personalità vocale che mi stupisca, proprio come fece Laura Branigan quando ascoltai il suo provino».

Le audizioni sono aperte da oggi, giovedì 11 dicembre, e si chiuderanno il 7 gennaio.

L'obiettivo è scovare una nuova stella capace di portare sulle spalle il peso di un nome che, nella storia della musica pop, significa leggenda.