Gv 15,9-17 - San Mattia Apostolo, Festa (14 maggio 2024)

Se qualcuno volesse sapere nello specifico che cosa ha chiesto chiaramente Cristo ai suoi discepoli troverebbe la risposta nella pagina del Vangelo di Giovanni di oggi: Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri, come io vi ho amati”.

La chiarezza di questa richiesta è molto spesso contraffatta dalla mentalità del mondo. Infatti molte volte troviamo proposte simili anche nella cultura contemporanea: “è importante l’amore!”, oppure “basta l’amore!”, o ancora “se c’è amore allora va bene tutto”. Ma Gesù non chiede semplicemente l’amore, ma chiede l’amore come Lui ha amato. È questa la differenza cristiana.  “Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la vita per i propri amici”.

L’amore di Cristo è l’amore che dona, e non l’amore che prende. È l’amore che non usa l’altro per realizzare se stesso, ma dona se stesso affinché l’altro viva. È l’amore che non riduce mai ad oggetto il prossimo ma dà dignità a tutti. È l’amore che perdona, ma sa chiamare il male per nome. È l’amore che non giudica, ma che salva. È l’amore che ama la verità e non le convenienze. È l’amore che sa rinunciare a se stesso e non l’amore che giustifica qualunque cosa pur di non rinunciare a ciò che si vuole a tutti i costi. È l’amore contro corrente e non l’amore per forza applaudito. È l’amore che va in croce, e non accetta di scendere solo perché conviene farlo.

Non so se capendo che l’amore è così il mondo continuerebbe ad abusare della parola "amore", ma è questo e non altro il comandamento di Gesù.   

Vai alle LETTURE DEL GIORNO