Accoglienza, assistenza, affido familiare, prevenzione, migranti, cooperazione internazionale, inserimento lavorativo: Arché da oltre 20 anni è una delle associazioni di volontariato più attive del panorama italiano. Nata a Milano su iniziativa di padre Giuseppe Bettoni per dare inizialmente sostegno alle famiglie e ai bambini vittime dei primi casi di sieropositività infantile registrati in Italia, ha allargato il proprio ambito operativo all'insegna dell'integrazione in tutte le sue forme. Disagio, emarginazione, prevenzione, malattia, sofferenza minorile sono diventate il pane quotidiano dei volontari che impiegano il loro tempo e le loro energie in progetti che sono distribuiti tanto in Italia quanto nei Paesi del Sud del mondo.

Oggi Arché conta quattro sedi nazionali (Milano, Roma, Firenze, San Benedetto del Tronto), 200 volontari attivi e 35 operatori suddivisi in base alle rispettive competenze. A vent'anni dalla nascita della onlus, Elena Mearini, Marco Dotti, Fosco Corlianò e Agnese Pellegrini, hanno pubblicato per la casa editrice No Reply il libro "Latte, chiodo e arcobaleno", in collaborazione proprio con Arché. Un romanzo fatto di storie vere, che ha per protagoniste persone in grado di vincere il disagio, la lotta e la speranza di una nuova vita.

Impronta indelebile e marchio di qualità del lavoro svolto dall'associazione, l'intervento contenuto nel libro del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano: «Il volontariato non si limita a fare per gli altri, fa con gli altri». E ancora, la prefazione del giornalista Luca Doninelli aggiunge: «L'esperienza che questi scritti inchiodano alla pagina è quella di un dono ricevuto, che impone a sua volta di donare».

Il ciclo di presentazione del libro si conclude giovedì 12 aprile, a Roma, presso la libreria Fahrenheit 451 in Campo de' Fiori 44 a Roma.