Lo scrittore Hisham Matar, autore del bellissimo "Il Ritorno", descrive un paese frammentato, in mano alle fazioni armate, in cui la società civile non trova voce.
Angelo Del Boca, lo storico e giornalista che per primo ricostruì i crimini italiani in Libia ed Etiopia, analizza la situazione attuale e critica chi sta ipotizzando un intervento militare per fermare l'avanzata dell'Isis.
Moltissime persone, sdegnate per la strage dei terroristi in Francia, hanno chiesto anche la mobilitazione del cosiddetto "islam moderato". Ma siamo sicuri che i nostri Governi lavorino per aiutarlo?
Secondo Amnesty International continuano ad arrestare persone e a trattenerle in strutture segrete. I prigionieri fuori dal controllo delle autorità nazionali sarebbero 4 mila.
Il rapporto di Amnesty International sugli avvenimenti del 2011 in Medio Oriente e Africa del Nord, dalla Tunisia al Bahrein passando da Libia e Siria: 80 pagine di denunce.
L'egiziana Asmaa Mahfouz, 26 anni, e il libico Ahmed al-Sanusi, 78 anni, hanno ricevuto il Premio Sacharov 2011 per i diritti umani. Una battaglia che non è ancora finita.
Amnesty International vigila perché la caduta dei regimi venga davvero accompagnata da un processo democratico nel pieno rispetto dei diritti umani. L'ultima denuncia riguarda l'Egitto.
Il corpo di Gheddafi sarà sepolto nel deserto. Intanto, migliaia di libici corrono a vedere il cadavere del dittatore in uno shopping center di Misurata.
Il soprannome era per via dei baffoni e del fatto che è nato a Tripoli, ma per lui il dittatore libico era una ferita aperta che ora racconta, finalmente sollevato.
Nato poverissimo, allievo delle scuole islamiche libiche e delle accademie militari inglesi, Muhammar Gheddafi ha dominato 40 anni di storia della libia. Ecco come.
Sul Colonnello Gheddafi c'è ora una taglia da 1,6 milioni di dollari. A offrire il denaro sulla testa del Rais sono uomini d'affari libici e i ribelli del Consiglio di transizione.
La Corte penale internazionale ha emesso un mandato d'arresto contro il Rais per "crimini contro l'umanità". Il lato oscuro di una guerra arrivata troppo tardi.
Mustafa Abdul Jalil ha incontrato le massime autorità del nostro Paese: il futuro della Libia e la collaborazione tra i due Paesi al centro dei colloqui. La tappa a Sant'Egidio.
Parla uno dei ragazzi di Anonymous, il gruppo di hacker che ha collaborato con i giovani della rivolta araba. Le azioni contro Gheddafi e il sostegno ai blogger.
Il vescovo di Tripoli spiega che solo l'Unione Africana può convincere Gheddafi a lasciare. In pista Senegal e Tanzania. Il nunzio a Londra Mennini: più ottimismo dopo la conferenza.
La "no fly zone" segna la messa al bando del regime di Tripoli ma potrebbe arrivare troppo tardi per i ribelli di Bengasi. Germania e Francia si dividono.