Articolo
28 dicembre 2018
Oltre 6 mila persone, tra "pentiti" e familiari", vivono sotto la tutela dello Stato. E, come racconta uno di loro, dopo l'omicidio del fratello di un pentito di 'ndrangheta Marcello Bruzzese, molti si considerano "morti che camminano". E tra i collaboratori di giustizia c'è anche un bambino di 12 anni