Abbiamo da poco scoperto che nostra figlia sedicenne, molto attiva in oratorio e con il suo gruppo scout e brava a scuola, ha cominciato ad utilizzare la sigaretta elettronica, tenendolo segreto a noi familiari. Mi sento tradita e preoccupata: si è rotto un patto di fiducia...» Leggi la risposta di Alberto Pellai
Un ragazzo di diciassette anni si sente a disagio con l'identità maschile. I genitori l'hanno accettato, una nonna in difficoltà, che nutre una grande angoscia per il futuro del nipote, ci scrive. Che fare? Possibile gettare un ponte e ritrovare la serenità?
In risposta alle dichiarazioni della ministra, che ha definito l'evento una fonte preziosa per il turismo, la prima cittadina della città toscana replica: «I visitatori che vengono e osservano frettolosamente la nostra manifestazione non sono una grande risorsa per la città»
«Sono mamma di una bimba di 11 anni affetta da una malattia genetica rara che colpisce lo scheletro. Ha affrontato fin qui abbastanza serenamente visite e interventi chirurgici. Il problema è che in classe viene presa in giro. Come posso aiutarla?» Leggi la risposta di Alberto Pellai
Nel suo libro "Morire di non lavoro" la giornalista Elena Marisol Brandolini analizza il rapporto tra recessione e infermità mentale e l'impatto diretto della perdita del lavoro e dello status sociale sulla salute psicologica.
Il Museo di fotografia contemporanea rende omaggio all'artista, scomparso tre mesi fa, mettendo in mostra 110 opere che documentano la sua indagine sull'identità dei luoghi.
La Cassazione ha affidato un bambino alla madre lesbica e convivente con la compagna. Forti le polemiche. La psicologa Rosnati fa luce sui problemi comportamentali che ne derivano.
Presentando il volume del benedettino Anselm Grün disponibile con Famiglia Cristiana per la serie Buc, lo scrittore denuncia la debole identità del cristiano.
Il nostro Paese è investito da cambiamenti profondi e cerca una nuova definizione di se stesso, fra flussi migratori, crisi economica e questione giovanile. L'analisi di 7 studiosi.
Oltre centomila persone per strada il 17 marzo, bandiere, fanfare, balli, musei: una città alla ricerca della sua anima più profonda (e aggiornata), il desiderio di parlare al Paese.