teatroPresentato il cartellone 2024-2025 con alcuni debutti e ritorni interessanti. «Tornare a parlare d’amore vuol dire essere capaci di ascoltare, di emozionarsi, di “mollare”», spiega Andrée Ruth Shammah, direttrice, presidente e anima della storico teatro milanese. Da “Ciarlatani”, titolo di apertura con Silvio Orlando, ad “Amleto²” di Filippo Timi fino a “Chi come me”, spettacolo pluriapplaudito l’anno scorso e che indaga il disagio giovanile, fino a “Factum est”, capolavoro di Testori