Sono migliaia i giapponesi in coda per visitare l’Amerigo Vespucci. Il veliero italiano, definito «il più bello del mondo», comandato dal capitano di Vascello Giuseppe Lai, è arrivato per la prima volta, nei suoi 93 anni di storia, a Tokyo. Ambasciatrice del Made in Italy nel mondo in un giro del mondo partito il primo luglio dello scorso anno in un tour fortemente voluto dal ministro della Difesa, Guido Crosetto, è affiancata dal Villaggio Italia, l’«Esposizione Mondiale Itinerante Pluriennale» delle eccellenze italiane che offre ai visitatori il meglio delle bellezze del nostro Paese, dalla cucina al cinema alle automobili di lusso alla tecnologia. Tra le eccellenze italiane in mostra a Tokyo anche l’Italian Opera Academy del maestro Riccardo Muti, i musicisti dell’Accademia Teatro alla Scala, opere cinematografica in collaborazione con la Mostra Internazionale del Cinema della Biennale di Venezia, la Banda Musicale della Marina Militare e il meglio dei vini in collaborazione con Verona Fiere - Vinitaly. Assieme al Vespucci in Giappone sono arrivate anche la portaerei Cavour e la fregata Alpino, in sosta a Yokosuka, e il pattugliatore polivalente di Altura Raimondo Montecuccoli in sosta ad Okinawa, per la campagna di diplomazia avviata dall’Italia nell'Indo-Pacifico. Dopo Tokyo, il Tour di Vespucci proseguirà con le tappe di Dawrin, in Australia, dal 4 al 7 ottobre, di Singapore dal 24 al 28 ottobre, di Mumbai, in India, dal 28 novembre al 2 dicembre, di Doha, in Qatar, dal 18 al 21 dicembre, di Abu Dhabi, negli Emirati Arabi Uniti, dal 23 al 26 dicembre e di Jeddah, in Arabia Saudita, dal 20 al 24 gennaio del 2025. Lo scorso 5 aprile aveva doppiato per la prima volta Capo Horn, crocevia tra gli oceani Atlantico e Pacifico, uno dei passaggi più impegnativi al mondo per la navigazione a causa delle continue perturbazioni create dalla vicinanza all’Antartide. Il giro del mondo si concluderà a febbraio 2025 con il rientro a La Spezia.