Il calcio sia sempre vero sport. E non (solo) business. Per far conoscere (e ribadire, e difendere) i valori che devono essere espressi in un campo da gioco, il 21 e il 22 dicembre cominica ad Assisi un pellegrinaggio voluto dalla Lega Pro perché il beato Carlo Acutis diventi suo patrono e perché si affermi sempre di più.un certo modo di vivere l'attività sportiva e quella agonistica.
In particolare il 21 dicembre, alle 18, all’Hotel Cenacolo (viale Patrono d’Italia 70), incontro aperto al pubblico nel quale interverranno monsignor Domenico Sorrentino vescovo di Assisi, Antonia Salzano madre del Beato Carlo Acutis, Francesco Ghirelli Presidente della Lega Pro, Luigi Repace Presidente del Comitato regionale Umbria Lnd, Padre Carlos Ferreira, Rettore Santuario della Spogliazione, padre Stefano Albanesi parroco di Santa Maria degli Angeli e Stefania Proietti Sindaco di Assisi. Coordina il dibattito il giornalista Luciano Regolo, condirettore di Famiglia Cristiana.
Il 22 Dicembre la rappresentativa Under 17 di Lega Pro ed i pari età dell’A.S. Gubbio Calcio 1910 visitano il Santuario della Spogliazione guidati dal Rettore del Santuario Padre Carlos Ferreira. Successivamente, dopo un pranzo insieme, alle 14,30, le due squadre giocano in amichevole allo stadio “Degli Ulivi” di Assisi. Alle 18 viene celebrata una Messa per le società dilettantistiche umbre nella Basilica di “Santa Maria degli Angeli”. Tutto nel nome del Beato Carlo Acutis.