Il volume approfondisce «la politica dei cattolici», che significa non ripensare un nuovo partito in un contesto storico cambiato, ma comprendere il “come”, il “cosa” e il “perché” i credenti impegnati in politica sono ancora un patrimonio silenzioso per il Paese. Ed è la storia stessa del nostro Paese che lo dimostra: nei tempi di crisi e di buio a molti politici cattolici il Paese ha chiesto di assumersi la responsabilità di costruire la giustizia nutrita dalla propria fede.
Davanti alle nuove domande di giustizia che violano la dignità umana e minacciano la pace nel mondo, la Chiesa non si stanca di fornire un’ermeneutica per la politica dei cattolici che si basa su un triplice livello. Anzitutto la formazione dell’agire politico basato sui principi della Dottrina sociale della Chiesa. L’arte del discernimento per nutrire ed educare l’intenzionalità morale e orientare le decisioni. Trovare soluzioni concrete di temi ispirati dall’antropologia delle encicliche sociali. È attraverso questa circolarità che si (ri)fonda la politica dei credenti. Il noto motto di San Paolo, spes contra spem (Rm. 4,18), «la speranza contro ogni speranza», può essere ritradotto nel nostro tempo con le parole “essere speranza” per “dare speranza”.
Per questo il volume è strutturato in tre parti. Nella prima si analizza il contesto sociale e politico italiano, i suoi punti di forza e di debolezza, l’immobilismo del Parlamento, la vita dei partiti chiusi ad oligarchie che sono diventati comitati elettorali, la mancanza di riforme costituzionali e istituzionali che porterebbero più efficienza e modernità al Paese.
Il ritorno all’ideale, condiviso da tutto il mondo cattolico, non è l’antitesi della realtà, ma il suo fondamento. Si potrebbe dire, riformulando un noto proverbio, “dimmi che ideale hai e ti dirò che politica farai”. È il fuoco degli ideali che riaccende la cenere delle politiche che mancano, perché in un popolo l’ideale può nascere solo dalla percezione del bello e del giusto. Pensiamo ai tanti “frutti maturi” che nascono dagli studi e dalle competenze di molte donne e uomini di fede.
Un nuovo sogno politico, la costruzione di comunità inclusive e positive e la formazione che la politica chiede hanno bisogno di un ritorno alla vita spirituale che, come la legna nel caminetto nel cuore della casa, scalda e illumina l’interiorità e le decisioni politiche. Per questo il volume ne spiega al dettaglio alcune, come le regole del discernimento, la contemplazione della Parola, l’esame di coscienza, i gradi di umiltà nella vita pubblica, l’interpretazione dei desideri e la dimensione del servizio e non, invece, quella del servirsi.
Nella seconda parte sono descritti i nuovi temi di alta politica della Chiesa di Francesco che hanno cambiato nello spazio pubblico linguaggi e priorità, metodo e prassi della politica. Inoltre si spiega “l’agenda politica” della Chiesa in Italia che è ausilio e voce dei più poveri in contesti dove lo Stato non arriva; la Settimana sociale dei cattolici italiani ne è solo un esempio. Infine, attraverso alcuni documenti inediti si ricostruisce il modo e l’apporto di gesuiti, come Bartolomeo Sorge e GianPaolo Salvini, in questi 70 anni di Repubblica.
Nella terza parte sono approfondite le riforme che mancano e i grandi temi che il mondo cattolico ha pensato e donato al Paese attraverso riforme e leggi. La nuova ricollocazione politica dei cattolici in politica invece – il 51% dei cattolici che vanno a Messa non votano, si stima siano circa 5 milioni di voti – si rigenera solo se le Diocesi e le 26.000 parrocchie investiranno in formazione, selezioneranno persone vocate alla politica con provate onestà e competenza e daranno fiducia ai giovani. È questa l’unica via per trasformare la stagione politica piena di sfiducia, di critiche e di disimpegno in un “nuovo inizio” che anche il Presidente della Repubblica ha chiesto a tutti di costruire. «Ci sono persone che lo fanno e diventano stelle in mezzo all’oscurità» (FT n. 222).
Il volume è disponibile questa settimana in edicola o in parrocchia con Famiglia Cristiana al prezzo di euro 6,90. Oppure telefonando al numero 02.48027575, o via mail al seguente indirizzo: vpc@stpauls.it o, ancora, online su www.edicolasanpaolo.it