Il logo e il motto della visita del Papa in Corsica
Domenica 15 dicembre Francesco sarà in Corsica. Sarà il primo Papa a visitare l’isola, la quarta più grande del Mediterraneo dopo Sicilia, Sardegna e Cipro, luogo di nascita di Napoleone e scenario di bellezze naturali tra foreste, spiagge e montagne.
La visita, già anticipata nei giorni scorsi dalla stampa francofona e dallo stesso vescovo della capitale Ajaccio, il cardinale François-Xavier Bustillo, è stata confermata dal direttore della Sala Stampa vaticana, Matteo Bruni: «Accogliendo l’invito delle Autorità civili ed ecclesiastiche del Paese, Papa Francesco compirà un viaggio apostolico ad Ajaccio il 15 dicembre prossimo, in occasione della conclusione del Congresso “La religiosité populaire en Méditerranée”».
L’occasione della visita, come si legge appunto nella dichiarazione vaticana, è il congresso nella Diocesi di Ajaccio sulla “Religiosità popolare nel Mediterraneo” che vedrà la presenza di vescovi di Italia, Francia e Spagna e altri Paesi limitrofi. Un tema, quello delle tradizioni religiose popolari, molto caro al Papa argentino sin dai tempi del suo ministero a Buenos Aires, centrale anche nella storica conferenza dell’episcopato latinoamericano e caraibico di Aparecida, e a cui il Pontefice ha dedicato ampio spazio nella esortazione Evangelii Gaudium. Un tema molto presente pure in Corsica, dove ogni anno i fedeli cattolici, circa il 90% dei 355 mila abitanti vivono riti, pellegrinaggi per strada e manifestazioni di devozione, in particolare per la festa della Madonna della Misericordia, meglio conosciuta come la “Madunnuccia”, patrona di Ajaccio.
Per quanto riguarda il programma della giornata, Il Papa partirà dall’aeroporto di Roma-Fiumicino alle 7.45 per arrivare alle 9 all’Aeroporto Internazionale di Ajaccio, dove si terrà l’accoglienza ufficiale. Alle 10.15 sarà quindi nel “Palais des Congrès et d’Exposition d’Ajaccio” per il congresso ai cui partecipanti rivolgerà un discorso.
Circa un’ora dopo il Pontefice si trasferirà nella Cattedrale di Santa Maria Assunta per incontrare vescovi, sacerdoti, diaconi, consacrati e seminaristi e pregare con loro l’Angelus. Previsto un discorso del Papa anche in questa occasione.
Nel pomeriggio, alle 15.30, si terrà invece la Messa nella “Place d’Austerlitz”, il grande parco chiamato “U Casone” in ricordo di un vecchio edificio, luogo dove, secondo la tradizione, Napoleone si recava da bambino. E proprio a Place d’Austerlitz sorge una grande statua dedicata al Bonaparte.
Alla celebrazione eucaristica seguirà, alle 17.30, l’incontro del Papa con il presidente francese Emmanuel Macron, presso l’Aeroporto di Ajaccio. Lì, terminata la cerimonia di congedo, alle 18.15 è previsto il volo verso Roma con atterraggio a Fiumicino alle 19.05.
Come detto, è in assoluto la prima visita di un Pontefice in Corsica; terza in Francia per Papa Francesco dopo le brevi tappe a Strasburgo nel 2014 e Marsiglia nel 2023.
Ad accogliere il Papa sarà il cardinale Bustillo, 56 anni, francescano conventuale, spagnolo di Pamplona ma naturalizzato francese. Dal 2021 guida la Chiesa corsa dopo la nomina ricevuta da Francesco che, nel 2022, aveva regalato copie del libro di Bustillo Testimoni non funzionari a tutti i sacerdoti che partecipavano alla Messa crismale nella Basilica di San Pietro. Nel 2023 il Papa ha creato Bustillo cardinale nel Concistoro del 30 settembre.
In un breve video pubblicato sull’account ufficiale della Chiesa cattolica corsa, i cardinali Bustillo e Dominique Mamberti, anche lui originario dell’isola, attuale Prefetto del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica, hanno parlato della “buonissima notizia” per la visita del Pontefice. «Faremo tutto il possibile per dare al Santo Padre un'accoglienza eccezionale», spiegano i due porporati, «contiamo su di voi per iniziare i preparativi, per unire tutte le forze affinché questo momento, questo giorno, rimanga nella nostra memoria e nel nostro patrimonio dal punto di vista culturale, spirituale ed emotivo».