La morte di papa Francesco, precisa la Sala Stampa, non sospende il Giubileo. Aperto a dicembre 2025 resterà, infatti, in corso per l sua durata naturale. SI svolgerà, dunque, la celebrazione liturgica, con la messa, per il Giubileo degli adolescenti previsto il prossimo 26 e 27 aprile mentre resta sospesa la canonizzazione di Carlo Acutis. "n seguito alla morte del Sommo Pontefice Francesco, si comunica che la Celebrazione Eucaristica e il Rito della canonizzazione del Beato Carlo Acutis, prevista il 27 aprile 2025, II domenica di Pasqua o della Divina Misericordia, in occasione del Giubileo degli Adolescenti, è
sospesa", si legge nel comunicato.

Il cardinale Marcello Semeraro, intervistato da Famiglia cristiana, proprio sulla canonizzazione del giovane morto nel 2016, aveva specificato che la canonizzazione prevede la presenza del Papa e non può essere delegata. Era infatti allo studio la modalità con la quale papa Francesco avrebbe partecipato al rito. Nel caso della canonizzazioni, infatti, si tratta di una "infallibilità di secondo grado", aveva sottolineato il porporato, "che coinvolge Chiesa e Pontefice, che non può svolgersi in assenza di quest'ultimo".