Due grandi serate per l’Arena di Verona. Venerdì 7 giugno una serata evento, organizzata dal Ministero della Cultura per celebrare l’iscrizione del canto lirico italiano come patrimonio Unesco, realizzata in collaborazione con Rai Cultura, la Fondazione Arena di Verona e con la partecipazione di Siae, Anfols, Teatro alla Scala e Accademia di Santa Cecilia. Allo spettacolo, intitolato "La grande Opera italiana patrimonio dell’umanità”, parteciperà anche il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
«Diamo il via al nuovo secolo dell’Arena di Verona Opera Festival festeggiando il Canto lirico in Italia patrimonio dell’Umanità. Non potremmo essere più felici di così. Il prossimo 7 giugno, i riflettori mondiali saranno puntati su Verona e sull’Opera, grazie a questa serata speciale promossa dal Ministero della Cultura. Un orgoglio per tutte le Fondazioni lirico-sinfoniche del nostro Paese», dichiara Cecilia Gasdia, Sovrintendente della Fondazione Arena di Verona e vicepresidente di Anfols.
Ad aprire la serata ci sarà il Maestro Riccardo Muti, che eseguirà alcune delle pagine sinfoniche e corali più famose dell’opera lirica, che hanno contribuito ad ottenere questo riconoscimento. Tra i cantanti si esibiranno star del calibro di
Anna Netrebko, Jonas Kaufmann, Juan Diego Flórez, Ludovic Tézier, Vittorio Grigolo, Luca Salsi, Eleonora Buratto, Francesco Meli. È anche prevista la partecipazione di Roberto Bolle. La serata, trasmessa dalla RAI, sarà presentata da Cristiana Capotondi, Luca Zingaretti e Alberto Angela.
L’evento precede di un giorno l’apertura della stagione dell’Arena di Verona Opera Festival, che quest’anno giunge alla sua 101a edizione. La stagione si apre la sera dell’8 giugno con “Turandot” di Giacomo Puccini, presentata nello storico allestimento di Franco Zeffirelli. Sul podio il giovane direttore Michele Spotti (classe 1993, Direttore musicale dell’Opera e dell’Orchestra Filarmonica di Marsiglia dal 2023). Nella serata inaugurale i ruoli principali saranno cantati da Ekaterina Semenchuk (Turandot), Yusif Eyvazof (Calaf), Mariangela Sicilia (Liù).