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sabato 14 settembre 2024
 
 

La pace come diritto fondamentale dei popoli

27/10/2013  Il lungo cammino verso la Perugia-Assisi 2014 è iniziato con "La Settimana della Pace", con tante iniziative realizzate in tutta Italia. Ma soprattutto con l'annuncio dei contenuti che caratterizzeranno l'anno che ci separa dall'evento umbro. Primo fra tutti: la pace come diritto di tutti e di ciascuno. Un diritto che può essere sancito dalle Nazioni Unite.

«La pace è in pericolo, fuori e dentro il nostro Paese. E richiede il nostro impegno urgente. Un impegno personale, serio, maturo, non occasionale. Non servono eventi ma percorsi di pace. Percorsi che devono entrare a far parte della vita quotidiana di ciascuno e che dunque devono partire dai luoghi in cui viviamo».

Con queste parole Flavio Lotti, coordinatore nazionale della Tavola della Pace, lancia il progetto che porterà alla Perugia-Assisi del 2014. «Con questo spirito», aggiunge Lotti, «invitiamo tutti ad aderire».

Molti l’hanno già fatto: oltre cento città, oltre cento firmatari tra amministratori locali, esponenti della società civile, giornalisti, insegnanti. «Sono persone che hanno collaborato all'organizzazione delle “Perugia-Assisi” e di tante altre iniziative», spiega. «E che ancora oggi sono disponibili a rinnovare il nostro comune impegno per la pace».

«È l’avvio del percorso che ci porterà all’autunno del 2014. Un anno. Mai la Marcia per la Pace e i Diritti umani era stata annunciata con tanto anticipo», conclude Lotti. «Vogliamo che l'appuntamento del 19 ottobre 2014 dia nuovo impulso alla costruzione di un’Europa solidale e nonviolenta. E alla richiesta che l’Onu riconosca la Pace come diritto umano fondamentale». La Tavola della Pace ricorda che la prossima marcia avrà luogo nel semestre di Presidenza italiana dell’Unione Europea. E che nel 2014 ricorreranno i 100 anni dalla Grande Guerra: un'occasione per rileggere un secolo dopo i tragici eventi del 1914-1918. Con lo sguardo della non violenza.

"L'ONU riconosca la pace come diritto umano fondamentale"

Per tutti questi motivi – recita il comunicato dell'associazione pacifista - «vogliamo che sia organizzata dai giovani, che sia l’occasione per essere protagonisti di una grande iniziativa di pace, di scoprire il senso, il significato e il valore dell’impegno per la giustizia e i diritti umani, contro la globalizzazione dell’indifferenza, per la globalizzazione della fraternità; vogliamo che sia l’occasione per dare avvio a nuovi percorsi di pace realizzati nelle città, nelle scuole e nei luoghi in cui viviamo; vogliamo che sia una Marcia Europea per dare un nuovo impulso alla costruzione di un’Europa solidale e nonviolenta; vogliamo che contribuisca al riconoscimento da parte dell’Onu del diritto umano alla pace.

La Tavola della Pace, tra l'altro, ha aderito alla campagna promossa da Famiglia Cristiana contro il reato di clandestinità, e intende promuoverla durante l'anno che condurrà alla prossima Perugia-Assisi.

Per adesioni, informazioni e comunicazioni: Agenzia della pace, via della viola 1 Perugia Tel. 335.6590356 - 075/5736890 - fax 075/5739337 email: adesioni@perlapace.it - www.perlapace.it.

 
 
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