I 569.339 ragazzi che stanno affrontando in questi giorni gli esami di Terza media concludono i loro numerosi scritti (cinque davvero troppi) oggi con le discusse prove Invalsi, un test a quiz introdotto per la prima volta nel 2008 (inizialmente in via sperimentale) dall’Istituto nazionale per la valutazione del sistema dell’istruzione 

Riguardano tematiche di Italiano e Matematica,  e sono identiche su tutto il territorio nazionale. 

La prova consiste nello svolgimento di due questionari, uno di italiano e uno di matematica. Sono previste 2 ore e 30 minuti, per la precisione 75 minuti a prova più 15 minuti di pausa tra l'una e l'altra. La prova Invalsi di italiano è divisa in due parti, A e B, con domande a risposta multipla e a risposta aperta. La parte A tratta di lettura e comprensione del testo, mentre la parte B verte su quesiti di grammatica. Anche la prova Invalsi di matematica è composta sia da domande a risposta multipla, sia di domande a riposta aperta. Nel rispondere a queste ultime bisogna scrivere anche il procedimento seguito per arrivare alla soluzione. Ogni quesito, a ogni modo, verterà su argomenti già trattati più volte durante l'anno.

Detto così sembra tutto molto difficile ma il portale Skuola.net rassicura: «Questa è solo una delle prove e fa media con tutti gli altri scritti e con l'orale. In tutto, sono infatti 7 le voci che compongono il voto finale, per cui il votaccio alla prova Invalsi influenzerà solo 1/7 del punteggio. Il voto finale di terza media viene espresso in decimi e risulterà dalla media aritmetica di tutte le prove d'esame, più il voto di ammissione che sarà assegnato dai prof alla fine dell'anno».