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martedì 06 giugno 2023
 
Il teologo
 

Può un fedele raccogliere un’ostia caduta?

24/03/2016  Oggi, Giovedì Santo, si fa memoria dell'istituzione dell’Eucaristia. Un lettore ci scrive chiedendoci se è possibile o no raccogliere una particola caduta a terra. Ecco la risposta dell'esperto.

GIUSEPPE
Durante la distribuzione della Comunione un fedele ha raccolto l’ostia caduta in terra e il sacerdote l’ha rimessa con le altre. È corretto? Ricordo che quando ero ragazzo solo il sacerdote poteva fare questo.

Il Messale preconciliare, nel caso che l’ostia fosse caduta in terra, prevedeva che solo il sacerdote la potesse raccogliere. Inoltre, sul pavimento dove era caduto il pane consacrato si doveva porre un lino e, al termine della celebrazione, detergere quello spazio con acqua che poi veniva raccolta e buttata in un luogo apposito, di solito presso il fonte battesimale, chiamato “sacrario”. Oggi non esiste più questa norma. Gli stessi fedeli possono ricevere in mano il pane consacrato secondo la prassi originaria dei primi secoli. Tuttavia, per evitare ogni gesto che induca a pensare mancanza di rispetto verso il sacramento sarebbe meglio che sia il ministro a raccogliere l’ostia. Inoltre, per riguardo verso i fedeli mi pare opportuno che l’ostia caduta in terra non sia più messa insieme con le altre, ma, se possibile, consumata subito dal sacerdote o messa a parte.

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