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giovedì 12 settembre 2024
 
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Rita Borsellino, addio all'Antigone di Palermo

16/08/2018  La sorella del magistrato ne aveva raccolto l'eredità morale con il suo impegno civile

Rita Borsellino si è spenta 26 anni dopo quell’orrendo attentato del 19 luglio che ebbe come vittima uno dei magistrati simbolo della lotta a Cosa Nostra. Ho avuto il privilegio di conoscerla e ricordo il suo sguardo celeste, così intenso, che incarnava la Palermo normanna. Dopo la morte del fratello questa farmacista così schiva e introversa aveva deciso di portare avanti la sua testimonianza nelle scuole, nelle manifestazioni e negli incontri pubblici, nonostante fosse ancora irrimediabilmente piegata dalla sofferenza. Aveva in sostanza raccolto il testimone del fratello, per continuare la lotta alla mafia con altri mezzi, a cominciare dall'indignazione civile. “Paolo”, raccontava, “dopo la morte del suo amico Giovanni Falcone sapeva di essere condannato. A casa rimaneva in disparte o in silenzio per lungo tempo: faceva le prove di come la sua famiglia sarebbe sopravvissuta alla sua scomparsa”.

La sorella “del giudice gentile”, uno dei nemici più implacabili di Cosa Nostra, aveva finito per rappresentare la figura tragica di Antigone, il personaggio di Sofocle che si batte contro il tiranno Creonte per dare sepoltura, e dunque giustizia, al fratello Polinice. Nei suoi incontri con il pubblico era lucida, pacata, determinata nel condannare il sistema mafioso e analizzare il contesto di un omicidio che aveva dietro un disegno molto più ampio di quello messo a segno dagli esecutori materiali. "Davvero crede che a reggere un’organizzazione come Cosa Nostra siano solamente i Riina e i Bagarella?”, mi disse in un'intervista. Rita Borsellino rappresentava la forza tranquilla di un movimento dedito alla lotta a Cosa Nostra attraverso gli strumenti della verità e della giustizia. Da brava farmacista inoculava nei giovani e nella società il vaccino di quell'educazione civica che è il principale anticorpo alla mentalità mafiosa. Per questo Palermo con la sua scomparsa perde un pezzo della sua anima migliore.

 

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