Festeggiare la Pasqua a partire dalla cucina. E perché, allora,  non provare a cucinare e ad assaporare un “vero” piatto biblico? E’ quanto propongono in questi giorni i ristoranti e le trattorie associate all’Appe (Associazione Provinciale Pubbilci Eservizi) di Padova.

L’idea di suggerire alcuni pasti con ricette tratte direttamente dalla Bibbia è dell’Ufficio pastorale delle Comunicazioni della diocesi di Padova e dal portale web “Un attimo di pace”. “Il cibo nel Libro dei Libri  è spesso collegato alla sfera del divino. L’atto del nutrirsi non è mai stato solo una risposta a un’esigenza fisiologica. Mangiare ha a che fare con lo stile di vita, i tempi della giornata, la socialità. E la Bibbia ci viene in aiuto  per recuperare, con esso, le dimensioni dell’essenzialità, la sobrietà, e il darsi il giusto tempo per le relazioni”, osserva don Marco Sanavio, direttore dell’ufficio diocesano e responsabile di “Un attimo di pace. “La Quaresima di quest’anno ci propone, oltre  alla riflessione sul giusto rapporto  col cibo, anche questioni più generali, provocate dal tema dell’Expo 2015, che toccano  le politiche alimentari e ambientali”.