PHOTO


L'Iraq sta per esplodere. A causa dell'Isis ma non solo. A questa conclusione è facile arrivare leggendo i rapporti delle Nazioni Unite e i dati che essi offrono. Nell'ultimo anno il numero degli iracheni che hanno bisogno di aiuto per sopravvivere è quadruplicato, superando gli 8 milioni di persone. Quasi 3 milioni di persone hanno dovuto abbandonare le proprie case dal gennaio 2014. In compenso, i fondi promessi dalla comunità internazionale per il 2014-2015 sono arrivati solo per il 40%.
Il che significa che, a meno di una svolta radicale e immediata, il sostegno alla popolazione e ai profughi potrebbe cessare nel giro di poco tempo. Intanto, spiega l'Onu, i servizi ospedalieri essenziali, i programmi per la fornitura di acqua e l'assistenza umanitaria sono già stati sensibilmente ridotti.
Per questo, Onu e Unione Europea stanno lanciando un piano di raccolta fondi per garantire un aiuto di base a 5,6 milioni di iracheni nei prossimi sei mesi. Milioni di persone, ripetiamolo, che sopravvivono solo grazie a questo sostegno.



