Sono 4.027 i migranti o rifugiati morti mentre cercavano di raggiungere l'Europa via mare dall'inizio dell'anno, di cui 3/4 deceduti (3.034) nel Mediterraneo.  Lo ha riferito l'Organizzazione internazionale delle migrazioni (Oim) che sottolinea come il dato è significativamente più alto rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, quando si attestava a 1.917 decessi (fine luglio 2015). Il tragico dato dei decessi in mare ha superato la soglia simbolica dei 3.000 con la recente scoperta di 39 corpi sulle coste libiche. L'Organizzazione stima inoltre che 249.854 migranti e rifugiati sono giunti in Europa via mare dall'inizio del 2016 al 24 luglio, per lo più in Italia e in Grecia, e che la soglia dei 250.000 dovrebbe essere superata nelle prossime ore. Il numero è solo leggermente superiore rispetto allo stesso periodo nel 2015. Dopo le acque del Mediterraneo, sono gli itinerari che portano al Nord Africa a fare più vittime, 342 dall'inizio dell'anno. 64 i siriani morti mentre tentavano di attraversare la Turchia.