Siamo due amici che la apprezzano per il suo ponderato discernimento. Le confessiamo di essere molto turbati per lo sfacelo che ci circonda, che è la negazione dei valori ricevuti in famiglia. Tutti lamentano solo la crisi economica, ma noi avvertiamo una crisi molto più radicale e profonda, che ha divelto i pilastri fondamentali sui quali l’Italia ha sempre poggiato: la Chiesa, la famiglia, il lavoro, la casa, il risparmio. Tutto ciò è stato spazzato via con astuti atti di vero e proprio “terrorismo” mediatico, politico e finanziario, trascinando tutto in uno scenario apocalittico. Siamo turbati da questo mondo globalizzato, sempre meno umano, dove il mezzo diventa il fine unico e assoluto.
La globalizzazione ci avvicina, ma non sempre ci rende fratelli. Così come una politica e un’economia che non mettono al centro la persona e la sua dignità sono destinate a conseguenze nefaste, quali vediamo tutti i giorni. Il dio denaro e la finanza, ormai, la fanno da padroni e dettano le regole del gioco al mondo intero. E non si preoccupano dei poveri e degli ultimi, “scarti di umanità”.
FEDERICO E LUCIO
La globalizzazione ci avvicina, ma non sempre ci rende fratelli. Così come una politica e un’economia che non mettono al centro la persona e la sua dignità sono destinate a conseguenze nefaste, quali vediamo tutti i giorni. Il dio denaro e la finanza, ormai, la fanno da padroni e dettano le regole del gioco al mondo intero. E non si preoccupano dei poveri e degli ultimi, “scarti di umanità”.


