Tra le voci intervenute all’incontro “Insieme per l'indipendenza economica femminile”, organizzato dal Museo del Risparmio di Torino, Marzia Camarda ha evidenziato le radici culturali che impediscono un'autonomia economica per le donne, a partire dalla paghetta negata fino alla penalità di maternità. L’equità è un imperativo di giustizia e sviluppo

In Italia il 71% del lavoro di cura non retribuito – dalla gestione della casa alla cura dei figli e degli anziani – è svolto dalle donne. È quanto emerge dall’indagine condotta da Federcasalinghe in collaborazione con l’Ufficio OIL per l’Italia e San Marino, che mette in luce l’impatto sociale ed economico di un’attività essenziale ma spesso invisibile

Nel 2024 oltre 16.200 rifugiati hanno trovato un’occupazione grazie al programma UNHCR Welcome. Inclusione, responsabilità e sfide del mercato si incontrano in una rete che continua a crescere.

In occasione del Giubileo dei lavoratori e degli imprenditori (4-5 maggio), raccontiamo la storia vera di un’impresa sociale che supera pregiudizi e burocrazia, e genera valore. Don Andrea Bonsignori assume alla Break Cotto persone con autismo in un’impresa vera: «Non facciamo assistenza: paghiamo gli stipendi e generiamo diritti e dignità»

Nel mondo del lavoro elasticità, capacità di risolvere problemi, senso di responsabilità sono competenze apprezzate. «Si affinano con i figli, non con i master», dice Marco Martinelli, manager e padre di quattro figli

Né in termini di stipendio, ci dicono gli ultimi dati Inps, perché guadagnano il 20 per cento in meno degli uomini, né in termini di impiego. Solo il 21% dei dirigenti è donna, meno di un terzo dei quadri. La forbice peggiora anche con la pensione. Eppure, sono più istruite

Chi fa percorsi professionali affronta meglio le sfide lavorative del futuro, anche se il 25% degli studenti si affida alla madre per scegliere, secondo l’ultima indagine condotta dalla Fondazione Engim

Dopo un percorso formativo, undici richiedenti asilo giunti in Italia e un detenuto sono stati assunti come carpentieri in un cantiere della Società

Tra le forme più diffuse, violenza verbale (56%), mobbing (53%) e abuso di potere (37%). Più della metà delle donne non denuncia per paura di perdere il lavoro. A dirlo è il Rapporto “Non staremo al nostro posto. Per il diritto a un lavoro libero da molestie e violenze” di WeWorld

Dalla settimana corta di 4 giorni su base volontaria allo smart working implementato, per il segretario Generale Cisl Funzione pubblica il rinnovo «tiene conto delle necessità di conciliazione familiare e sociale»

Il Pontefice, anche attraverso all’Economy of Francesco, chiede alla Chiesa di progettare e promuovere una visione dell’economia che coniughi etica e sostena sostenibilità. In quest’ottica all’Università Cattolica di Milano si terrà il primo - di tre - appuramenti degli “Stati generali dell’imprenditoria cristiana”, che ragioneranno su un nuovo modello di sviluppo sostenibile a livello sociale e ambientale

Il presidente nazionale delle ACLI Emiliano Manfredonia: «Il primo problema è l'impunità e il sovraccarico della giustizia che non permette un’azione più forte e coordinata. Occorre una strategia che valorizzi il ruolo degli investimenti nella sicurezza anche nell’assegnazione degli appalti»

«Non avrei mai immaginato che nella mia vita adulta la mia sfida più grande sarebbe stata quella di gestire l’ansia. Mi accorgo che è una compagna di viaggio della mia vita, che sta con me da mattina a sera» Leggi la risposta di Alberto Pellai

A Bologna nella Sala Farnese di Palazzo D’Accursio il 22 aprile il tema della transizione ecologica giusta sarà al centro del dibattito tra cardinale Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della Cei, e il coordinatore del Forum Disuguaglianze e Diversità

A Bari i giovani del carcere minorile realizzano “Il grembiule del servizio”: «E’ stato un intenso percorso di riflessione e di lavoro collettivo, permeato dalle parole del vescovo Tonino Bello e dalla sua interpretazione della sera del Giovedì Santo», spiega il cappellano don Even Ninivaggi

«Sono indignato dopo aver letto una notizia riportata su internet di una manager inglese che ha deciso di dare le dimissioni stanca di lavorare, lei che non ha figli, al posto delle mamme che sarebbero “inaffidabili”, perché starebbero a casa spesso per curare i bambini» Leggi la risposta di Renata Maderna

«Desidero sottoporle il caso di mia figlia: nonostante abbia superato i venticinque anni, vive ancora una fase adolescenziale...» Risponde Fabrizio Fantoni, psicologo e psicoterapeuta