Anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella è stato obbligato a scendere in campo sul tema del rifiuto dei vaccini. Troppi genitori con le loro scelte ideologiche creano un pericolo per se stessi e per gli altri. E così malattie antiche che sembravano debellate ritornano a colpire. Nel frattempo sono disponibili nuovi vaccini, o€fferti gratuitamente dal nostro Sistema sanitario nazionale.
L’operazione è prevista dal nuovo piano vaccinale legato ai Lea, Livelli essenziali di assistenza, cioè le cure e le prestazioni garantite gratuitamente a tutti cittadini. Come si legge in una relazione tecnica allegata del ministero della Salute, i vaccini, o€fferti gratuitamente quasi in un tutte le Regioni, sono l’anti pneumococco e lo zoster per gli anziani, l’anti meningococco b e il rotavirus per i più piccoli, insieme all’anti varicella. Buone notizie anche per il trattamento del papilloma virus che sarà esteso anche agli adolescenti maschi. Insomma, i progressi non mancano e certamente si sta meglio che in passato.
Speriamo che l’atteggiamento antiscientifico di alcuni non comprometta lo sforzo della sanità pubblica italiana che ancora oggi è una delle migliori a livello europeo.