Gv 16,29-33 - Beata Vergine Maria di Fatima, Mem. fac. (13 maggio 2024)

Il dialogo riportato dalla pagina del Vangelo di Giovanni di oggi si può tradurre sintenticamente in questo modo: “Adesso abbiamo capito tutto!”, e Gesù risponde: “Quando pensi di aver capito tutto in realtà preparati a essere messo in crisi dalla nuda realtà”.

Quante volte ci troviamo a fare esperienza esattamente di questo dialogo. Alcune volte nella vita ci sembra di aver capito tutto e di tenere tutto sotto controllo, ed è proprio in quei momenti che più veniamo smentiti dalla realtà. Ma quando ci troviamo atterrati e messi in crisi, è quello il momento in cui possiamo anche svoltare. Infatti l’errore di prima consiste nell’aver confidato troppo in noi stessi. Dopo esserci resi conto che non si può tenere sotto controllo la vita l’unica cosa che si riesce a fare è imparare a fidarsi: “Ecco, verrà l'ora, anzi è già venuta, in cui vi disperderete ciascuno per conto proprio e mi lascerete solo; ma io non sono solo, perché il Padre è con me”.

Gesù stesso affronta le avversità attraverso la fiducia in Suo Padre. Noi che fiducia abbiamo? Quasi sempre davanti alle tribolazioni della vita ci dimentichiamo di queste parole di Gesù: “Voi avrete tribolazione nel mondo, ma abbiate fiducia; io ho vinto il mondo!”. I pastorelli di Fatima in questo stesso giorno del 1917 cominciarono a imparare e a testimoniare esattamente questa fiducia. Per questo hanno vinto, e nemmeno la morte ha distrutto ciò in cui più hanno confidato.

Vai alle LETTURE DEL GIORNO