È cresciuto a pane e Meeting: nel 1980 aveva solo sei anni quando partecipò alla prima edizione, in compagnia di mamma Anna, che lavorava all’ufficio volontari, e di papà Giorgio, che si occupava degli allestimenti. Negli anni dell’adolescenza e in quelli dell’università è tornato molte volte come volontario, ora il Meeting per l’amicizia tra i popoli è il suo lavoro.

Emmanuele Forlani, classe 1974, riminese doc, dal 2019 è direttore della kermesse che dal 22 al 27 agosto vivrà la 46ª edizione. «Il mio primo incontro con Comunione e Liberazione? In famiglia. I miei genitori erano entrambi coinvolti nella comunità di Rimini, poi l’esperienza del Movimento è diventata qualcosa di decisivo durante gli anni dell’università a Bologna grazie all’amicizia molto stretta – direi filiale – con Enzo Piccinini, il responsabile della nostra comunità, morto il 26 maggio 1999 in un incidente stradale e per il quale è in corso la causa di beatificazione. Dopo quel giorno è iniziato un passo di ulteriore maturità: volevo rimanere attaccato alla stessa fonte di vita a cui Enzo era attaccato, desideravo che la bellezza incontrata fosse per sempre, e la mia adesione personale è andata a braccetto con l’esperienza comunitaria, fino alle sue dimensioni civili».

In università ha ricoperto la carica di consigliere di amministrazione e di presidente del Consiglio degli studenti, dopo la laurea in Economia ha operato a lungo tra Milano e Roma in ambiti che, seppure con modalità diverse, trovano origine nell’esperienza di Cl: l’Ufficio studi della Compagnia delle opere, la Fondazione per la sussidiarietà, l’Intergruppo parlamentare per la sussidiarietà, Portofranco (una rete di centri di aiuto allo studio presenti in 63 città), la Fondazione Piccinini e altri ancora.


Leggi l’intervista completa a Emmanuele Forlani sul numero di Credere in distribuzione nelle edicole e nelle librerie religiose da giovedì 14 agosto e nelle parrocchie da sabato 16 agosto. Oppure acquista una copia digitale www.edicolasanpaolo.it

(Foto in alto: Flickr/meeting rimini)


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