Aveva 79 anni e una brillante carriera. Diane Keaton, l’attrice statunitense vincitrice dell'Oscar nel 1978 per il ruolo da protagonista in “Io e Annie” è morta improvvisamente in California.

I familiari non hanno voluto diffondere i motivi del decesso chiedendo il rispetto della privacy. Keaton era nata a Los Angeles nel 1946 come Diane Hall. Maggiore di quattro figli, padre ingegnere civile e madre casalinga, aveva iniziato a fare l'attrice al liceo. Al college aveva poi studiato teatro. Trasferitasi a New York aveva assunto il cognome della madre, Keaton, perché nel registro degli attori figurava già una Diane Keaton.

Debutta a Broadway nel 1968, con una parte prima in “Hair” e poi in “Play it Again Sam”, di Woody Allen. La svolta arriva nel 1972 con il ruolo di Kay Adams, la fidanzata di Michael Corleone ne “Il Padrino”. E ancora interpreterà la stessa parte nel “Il Padrino II” e ne “Il Padrino III” negli anni Novanta. Nel 1972 lavora anche nel film "Provaci ancora Sam".

La Keaton, che confessò di non guardare mai i suoi film per insicurezza, diventa icona di stile. Con i suoi cappelli a tese larghe, le camicie e i pantaloni maschili, i grandi occhiali afferma la sua personalità. Non si sposa mai. 

In una intervista rilasciata molti anni dopo il film Io e Annie (che oltre all'Oscar le valse anche un Golden Globe e ill Premio Bafta), aveva rivelato che la trama del film aveva molti elementi tratti dalla sua storia con Allen. Collaborò ancora con lui in “Interiors” e in “Manhattan Murder Mistery”. DIfese il regista quando fu accusato di molestie dalla figliastra Dylan Farrow.