Con un omaggio al cinema, al musical e all’opera il 24 luglio prende il via la nona edizione del Lerici Music Festival, che fino al 4 agosto riempie di eventi il territorio della perla della Riviera di Levante, borgo incantevole affacciato su un’insenatura del Golfo dei Poeti.

“Musica, Immagine, Movimento” è il titolo scelto dal direttore artistico e direttore d'orchestra Gianluca Marcianò (nella foto mentre dirige) per l’edizione 2025 del Festival, un omaggio al legame indissolubile che le arti visive hanno intessuto con la musica prima e dopo l'invenzione del cinema. “Il programma di questa edizione”, spiega Marcianò, “è ancora più ricco e ci metterà in contatto con artisti incredibili, molti dei quali arriveranno a Lerici per la prima volta. L’idea è quella di proporre grandi brani del repertorio classico, e non solo, che hanno arricchito e reso celebri molti capolavori del grande schermo. Un programma per ogni tipo di pubblico, ricco di rarità e riscoperte, in attesa di ulteriori grandi sorprese per il decennale del Festival nel 2026”.

La serata inaugurale del 24, nell’elegante Villa Marigola costruita in cima a un promontorio, prevede una serata a tema hollywoodiano: il baritono Rodney Earl Clarke e il soprano britannico Melinda Hughes, voce lirica specializzata anche nel cabaret anni '20-'30, si esibiranno in musiche di Cole Porter, George Gershwin, Leonard Bernstein, Ennio Morricone e Nino Rota.

Il 27 luglio è in calendario uno degli eventi più attesi: alla Fortezza Firmafede di Sarzana Pinchas Zukerman, tra i più grandi violinisti dei nostri tempi, sale sul podio della Filarmonica Toscanini nella doppia veste di solista e direttore eseguendo il concerto di Mozart n. 5 K 219 e dirigendo la sinfonia n. 7 di Beethoven, colonna sonora del film Il discorso del Re. Zukerman si esibisce anche il 28 luglio a Villa Marigola  con la violoncellista Amanda Forsyth e il Quartetto di Cremona nel Sestetto di Ciaikovskij “Souvenir de Florence”. Il Quartetto di Cremona sarà poi impegnato nel Quartetto K 465 di Mozart, detto “delle Dissonanze”. Il 29 luglio nella Chiesa di San Francesco l'Ensemble Mare Nostrum (20 anni di attività festeggiati proprio nel 2025) e le voci dei Vache Baroque Singers diretti da Andrea De Carlo eseguono  musiche di Alessandro Stradella e Henry Purcell. Il  30 luglio il suggestivo e tradizionale Concerto all'alba, quest'anno sintonizzato sulle musiche di Bach, Debussy, Piazzolla, Elgar e Schnittke, con il violino di Andrea Cicalese e la fisarmonica di Antonio Del Castillo.

Altre chicche dal programma. Il 1° agosto “Candide” di Leonard Bernstein un adattamento di Francesco Bolo Rossini per voce recitante e quartetto di fiati. La sera del 2 agosto alla Fortezza Firmafede di Sarzana il regista e dissidente russo Dmitry Krimov, autoesiliatosi dalla Russia dopo l'invasione dell'Ucraina, porta in scena “La tragedie de Carmen”, adattamento cameristico della Carmen di Bizet. L'esecuzione, pensata per un ensemble di 16 elementi, conserva il cuore drammatico della vicenda di Mérimée, e in questa produzione si avvarrà delle voci di Carmen Giannattasio (soprano internazionale già applaudito alla Scala, al Covent Garden e al Metropolitan, qui al debutto nel ruolo), Leonardo Caimi (tenore che ha debuttato anche al cinema nel film “Ferrari” di Michael Mann), Enrico Di Geronimo e Melinda Hughes. L'Orchestra del Lerici Music Festival sarà diretta da Gianluca Marcianò, che in marzo ha portato lo stesso titolo al festival Al-Bustan di Beirut.

Il 3 agosto a Villa Marigola, la cena-concerto con i giovani talenti di Opera for Peace, l'accademia di alto perfezionamento che ogni anno consente a un gruppo selezionato di cantanti (provenienti soprattutto da paesi tradizionalmente esclusi dai grandi circuiti lirici) di avvicinarsi a carriere di respiro internazionale. Ad accompagnarli saranno Gianluca Marcianò al pianoforte e Alesander Boldachev, tra i più grandi arpisti a livello mondiale.

Gran finale il 4 agosto: a Villa Marigola, alle 20.30, con la serata Les Chemins de l'amour (dal titolo della più celebre romanza di Francis Poulenc) vedrà di nuovo protagonista il soprano Carmen Giannattasio, accompagnata al pianoforte da Gianluca Marcianò in un florilegio di liriche tratte da Poulenc, Debussy, Tosti, Bellini, Donizetti e Di Capua, un omaggio alla Francia e all’Italia.

Programma completo su lericimusicfestival.org