«Sono Patrizia. Sono anni che sto lottando per uscire da una situazione di sfruttamento con tutte le mie forze per dare una vita dignitosa ai miei due figli (12 e 21 anni). Faccio le pulizie guadagnando 800 €, ma non sono mai sufficienti. Vorrei con tutto il cuore che mia figlia potesse arrivare alla laurea (in matematica n.d.r.)». Non lo facciamo mai, ma questa volta abbiamo lasciato “parlare” direttamente lei. Patrizia, nigeriana, è stata costretta con la violenza a prostituirsi in silenzio, schiava dei suoi trafficanti. Con l’aiuto di un’associazione è riuscita a fare un percorso, trovare un lavoro e una casa. Per anni non ha potuto parlare ed ora è giusto che noi ascoltiamo in silenzio Patrizia che ci chiede semplicemente un aiuto per essere mamma