Chi è stato giovane e amante della musica dance a cavallo degli anni '80 non può non aver ascoltato, almeno una volta, una delle canzoni simbolo di quell'epoca: "I like Chopin". La firma sul tormentone è di Gazebo, nome d'arte di Paul Mazzolini. L'artista ha deciso di devolvere a Emergency 5 euro per ogni copia del suo nuovo disco dal vivo intitolato "I like... Live" che raccoglie i suoi più celebri successi registrati nel corso del Syndrome Tour in giro per l'Europa: l'iniziativa è rivolta alle alle associazioni sportive e ai propri associati che potranno acquistare l'album al prezzo speciale di 15 euro.

«Sono molto contento di collaborare con Emergency - ha sottolineato Gazebo - perché ho sempre seguito le loro iniziative con interesse. trovo straordinario il lavoro di Gino Strada e dei suoi collaboratori che, in maniera neutrale e disinteressata, aiutano concretamente migliaia di persone nei territori dove la fame, la malattia e l'odio, rendono la vita insostenibile. Già anni fa presi parte a un'iniziativa di solidarietà collaborando con la Croce Rossa per il mio disco in italiano. Allora fu per l'emergenza orfani nell'ex Jugoslavia». L'idea di "I like... to help" è nata quando Gazebo ha incontrato i volontari di Emergency sul traguardo di una gara podistica: il racconto dell'impegno e delle difficoltà nel centro medico di Anabah, in Afghanistan, hanno colpito a tal punto l'artista da convincerlo a realizzare il progetto in tempi brevi per dare un contributo concreto alla riduzione della mortalità materna che nel Paese è anche 115 volte più alta rispetto all'Italia. E anche il tasso di mortalità infantile è 24 volte superiore alla media italiana.